Il Resto del Carlino – Corsa a tre per Orsolini: 15 milioni e può partire. Occhio alla difesa…

Con l’avvicinarsi dell’Europeo inizia ad entrare nel vivo anche il calciomercato. Dopo il valzer di panchine di queste due settimane, la nuova Serie A inizia a prendere forma e i tecnici pensano a come rinforzare le proprie rose. E ultimamente, sono in molti a guardare in casa Bologna.

Riccardo Orsolini è il primo che potrebbe lasciare Casteldebole. L’ala ex Ascoli ha attirato su di sé ben tre pretendenti: la Fiorentina di Gattuso, il Napoli di Spalletti e la Lazio di Sarri. Di certo al talento azzurro non mancano gli estimatori. Potrebbe rientrare in un giro di trattative con Ounas e Politano, entrambi al momento di proprietà del club di De Laurentiis.
Gattuso vorrebbe portare a Firenze l’esterno che ha già allenato a Napoli ma il nuovo tecnico dei partenopei, Spalletti, anni fa spinse per averlo all’Inter. Sullo sfondo la Lazio che dopo l’ufficialità di Sarri cerca rinforzi sul mercato e monitora la situazione con interesse.
Per questo intreccio complicato, le società sono pronte ad investire anche su Orsolini. Il Bologna ha fissato il prezzo: 15 milioni e può partire senza troppi patemi d’animo. Ma i dirigenti rossoblù hanno già espresso la volontà di non prendere in considerazione offerte minori, come sottolinea Marcello Giordano nell’articolo di stamane.

Fase di stallo invece per quanto riguarda la trattativa con l’Atalanta per Tomiyasu. Da Casteldebole hanno comunicato di non accettare contropartite tecniche ma di voler 25 milioni cash. Il riscatto di Barrow figura già a bilancio mentre l’attaccante Ebrima Colley, offerto dalla Dea nell’affare per il difensore giapponese, partirà per la Coppa D’Africa a gennaio. Considerando il periodo in cui si giocherà il torneo, il Bologna non intende privarsi di ben due calciatori in un momento clou della stagione come quello a cavallo tra il girone d’andata e di ritorno.
Nonostante i rossoblù siano interessati a Piccoli, l’anno scorso in prestito allo Spezia, e a Lammers, già cercato nella finestra invernale di mercato, entrambi di proprietà dell’Atalanta c’è la ferma convinzione di voler separare le eventuali trattative. Dunque, per Tomiyasu deve arrivare un’offerta congrua altrimenti la squadra di Sinisa Mihajlovic sarà ben contenta di tenere il giapponese per un altro anno.
In uscita dal reparto offensivo c’è Santander che piace in Turchia e sul quale si stanno muovendo Trabzonspor, Rizerspor e Kayserispor.

Inoltre, i rossoblù sono alla ricerca di un difensore centrale in grado di sostituire Danilo. L’obiettivo numero uno resta Lyanco del Torino ma la prima offerta di prestito oneroso ad un milione più riscatto fissato a 6 è risultata insufficiente per i granata. Sul difensore brasiliano si registra anche un forte pressing dell’Atalanta intenzionata ad acquistarlo in caso di partenza di Romero, direzione Manchester United.
Qualora per il Bologna dovesse sfumare il centrale del club di Cairo, i dirigenti felsinei sono pronti a virare su un profilo di tutto rispetto come quello di Benatia. L’ex difensore di Roma, Juventus e Bayern Monaco gradirebbe un ritorno in Italia dopo l’esperienza in Qatar. Le alternative rimangono Bonifazi e Rugani.
Da registrare la trattativa al ribasso per il riscatto di Antov col Cska Sofia: in caso non si trovasse l’accordo, di difensori centrali ne servirebbero due. E lì si complicherebbe, e non di poco, il lavoro di Bigon e Sabatini.

Fonte: Il Resto del Carlino, articolo di Marcello Giordano

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