Il Resto del Carlino – Da compagni ad avversari, Saelemaekers ritrova Castillejo in Emilia

La sfida di domani tra Bologna e Sassuolo vede du ex compagni di squadra affrontarsi con nuove maglie, diverse da quelle con cui hanno alzato lo scudetto rossonero nel 2022. Samu Castillejo e Alexis Saelemaekers hanno infatti trovato casa in Emilia dopo l’esperienza d’alta quota con il Milan e domani si incontreranno nuovamente sul rettangolo verde. 

La stagione dello scudetto 

Nella stagione 2021/22 i due esterni si giocavano un posto sulla stessa fascia ma le gerarchie tra i due Pioli le confermò fin da subito, Alexis finì quella stagione da protagonista con 36 presenze totali, un gol e due assist. Lo spagnolo invece, che ai tempi vestiva la maglia rossonera per la quarta stagione di fila, trovò sempre meno spazio e chiuse la stagione con solo cinque presenze condite però da due assist. Di fatto non ci fu una vera è propria competizione per il posto da titolare tra i due, con Pioli che alternava vari giocatori in quella posizione ma non vedeva l’ex Villareal come uno dei giocatori che potesse contribuire alla cavalcata verso lo scudetto. L’anno dopo l’ex nazionale under21 della Spagna tornò infatti in patria accasandosi al Valencia (25 presenza e 4 gol) e quest’anno ha deciso di tornare in Italia con i neroverdi. Alexis invece dopo quella stagione rimase al Milan continuando a trovare spazio tra le alternanze di mister Pioli e andando con più continuità in rete (2 gol anche in Champions), quest’anno però la voglia di mettersi in gioco ed essere un protagonista ha prevalso nelle idee del belga classe 99’ che ha deciso di sposare il progetto tecnico del Bologna. 

La storia si ripete? 

I due domani si ritroveranno quindi da avversari, ma in campo probabilmente ci sarà ancora una volta solamente Alexis che sta piacendo tanto a Thiago Motta, per lo spagnolo invece, dopo le due gare da titolare sulla trequarti alle spalle di Pinamonti, sembra che dovrà riaccomodarsi in panchina per fare spazio ad uno tra Bajrami e Thorstvedt con il passaggio di Dionisi dal 4-2-3-1 al 4-3-3. 

Fonte: Il Resto del Carlino.

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