Bologna FC
Il Resto del Carlino – De Silvestri: «Sinisa ci ha uniti, Thiago grande allenatore»
Casteldebole si è svuotata dopo le tante partenze verso le varie nazionali, in pochi sono rimasti a Bologna viste anche le grandiose prestazioni che questi ragazzi stanno mettendo in campo e che gli sono valse la chiamata delle rispettive rappresentative.
Il programma di questi questi giorni
Ecco che Thiago Motta ha deciso di concedere bene quattro giorni di riposo a tutti coloro che sono rimasti in città, prima però si è puntato tanto su test fisici e lavoro di preparazione atletica oltre al solito lavoro tecnico: tutti aspetti che stanno facendo dei rossoblù la quarta forza del campionato di Serie A. Zirkzee e Karlsson, stanno invece recuperando dai rispettivi problemi fisici, ed è per questo che continueranno a lavorare in maniera differenziata anche in questi giorni, in modo tale da poter ottimizzare il proprio recupero. Poi da martedì inizierà la settimana di lavoro in vista della sfida del 1 aprile alla Salernitana, nel momento in cui tutti i nazionali saranno reintegrati si punterà dritto alla gara che, contro i granata sempre più ultimi, rappresenta l’opportunità di proseguire la cavalcata Champions. Proprio in quest’ottica una delle gare più importanti si giocherà lunedì 22 aprile contro la Roma, occasione in cui si punta ad avere nuovamente un Joshua Zirkzee in piena forma.
Lollo e il percorso del suo Bologna
Proprio di Joshua Zirkzee, che aveva ottenuto la sua prima convocazione con la nazionale maggiore olandese, alla quale ha dovuto rinunciare causa infortunio, ha parlato capitan De Silvestri ai microfoni di Radio Tv Serie A su RDS, definendolo un crack, un attaccante anche un po’ “POP”: «È moderno perché lega il gioco e dialoga con la squadra, è un leader tecnico perché si prende grandi responsabilità. Abbina allo strapotere fisico una tecnica meravigliosa. E quest’anno ha cambiato modo di allenarsi, facendo un salto di qualità a livello mentale». Importante anche il passaggio in cui, il capitano, ha parlato di come sia cambiato il Bologna sotto le ultime due gestioni tecniche: «Thiago è un grande allenatore, l’ho visto spesso far cambiare atteggiamento alla squadra durante gli intervalli riuscendo a toccare i nervi giusti. Sinisa ha portato un cambiamento, innovazione e un modo spavaldo di interpretare le partite, ci ha cambiato molto lo stato d’animo e la consapevolezza, dando importanza a livello internazionale al Bologna. La sua malattia ci ha unito, siamo diventati maturi».
Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook