Il Resto del Carlino — Debutto per Kasius e Abischer

Buona la prima per Denso Kasius. Il terzino olandese, arrivato nelle ultime battute del mercato di riparazione, non ha nemmeno il tempo di assaggiare l’aria del Dall’Ara che viene subito buttato nella mischia. Entra per un affannato De Silvestri a mezz’ora dalla fine e impiega pochi minuti per dimostrare di non temere affatto la pressione per il debutto. Ventinove minuti di sgasate sulla fascia, impreziositi da tre cross, uno dei quali piove nell’orbita di Sansone che però spedisce alle stelle, e una conclusione nel finale. Se la provenienza del terzino dalla Serie B olandese poteva lasciare qualche dubbio sul fatto che fosse pronto a confrontarsi con la massima serie italiana, soprattutto visto il precedente di Van Hooijdonk — giunto dallo stesso campionato, la mezz’ora di ieri è bastata a scacciare ogni perplessità. Il ragazzo ha birra nelle gambe, talento e personalità: si farà. Lo spezzone nello zero a zero contro l’Empoli è servito anche da prova generale per il debutto dal primo minuto, già in programma per sabato all’Olimpico contro la Lazio. De Silvestri, già in diffida, ha rimediato il quarto cartellino giallo che lo taglia fuori in vista della trasferta romana. Per lui niente ritorno da ex nella Capitale. Avrà pensato anche a questo Mihajlovic, facendo esordire ieri il ragazzo proveniente dal Volendam: fargli assaggiare l’erba della Serie A, perché fra meno di una settimana sarà chiamato a non far rimpiangere un veterano.

Oltre a Kasius c’è spazio anche per la prima apparizione in maglia rossoblù di Michel Abischer. Un quarto d’ora nel finale per mettere qualche corsa nelle gambe e mostrare di che pasta è fatto. Un paio di sgroppate anche per lui, quando le squadre erano ormai lunghe e spezzate dalla fatica. Risaltano soprattutto i due palloni di cristallo recuperati davanti alla difesa, dopo altrettanti errori di Vignato, che potevano aprire all’Empoli la strada per pericolose scorribande.

I debutti dei due giovani rinforzi di gennaio lasciano ben sperare. Ci sarà bisogno di loro, e anche in fretta. Il Bologna è ancora a caccia della prima vittoria nel girone di ritorno. Per chi è saltato su a stagione in corso non c’è tanto tempo per ambientarsi, e i due nuovi arrivati sembrano averlo capito alla perfezione.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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