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Bologna

Il Resto del Carlino – Decimo posto, il capolavoro è completato

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Una rimonta pazzesca. A diciassette partite dal termine il Bologna si trovava 18° con quattordici punti ed oggi, grazie in primis a Mihajlovic, può festeggiare oltre che ad una rimonta senza precedenti, il raggiungimento di un obbiettivo sbandierato da anni, raggiunto proprio in quella che sembrava la stagione più buia dell’era Saputo.

Campioni dell’Emilia Romagna ma non solo, le gioie non sono solo morali ma anche economiche. Nel dettaglio i giocatori rossoblù hanno ricevuto 600.000€ di premio per essere arrivati dietro sole 9 squadre, più altri 600.000 messi in cassa già una settimana fa per la matematica salvezza. Mentre la società percepirà 6,3 milioni come quota dei diritti televisivi derivante dal solo piazzamento per la stagione a venire, rispetto ai 2,8 che avrebbe percepito arrivando quartultima.

Rinnovo Mihajlovic. L’impresa compiuta non sposta di una virgola la situazione relativa al suo rinnovo, sarà però una medaglia da portare orgogliosamente al petto ed un ottimo propulsore per accelerare i tempi di crescita del chairman Saputo. In termini di emozioni non c’è confronto con le annate Donadoniane precedenti, fatte di passi in avanti da gambero e salvezze tranquille, ed a Sinisa sono bastati pochi mesi per portare questo clima a Bologna. Mesi che oltre a scaldare il cuore di tifosi e dirigenza avranno anche mostrato a Saputo che a Bologna, quando dimostri di valere, il terreno dei sogni collettivi è fertile.

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