Il Resto del Carlino – Dopo Posch, tocca a Moro. Ritorno di fiamma sulla sinistra?

Il mercato Rossoblù ha acceso i riflettori ben prima della fine della stagione: Stefan Posch, nella settimana precedente all’ultimo impegno di campionato, è stato riscattato dall’Hoffenheim, diventando ufficialmente un giocatore del Bologna dopo la grande prima stagione disputata sotto l’egida di Thiago Motta, il quale riavrà anche un’altra pedina fondamentale per la prossima stagione: Nikola Moro è vicino alla riconferma definitiva, con l’accordo per il riscatto a 3-3,5 milioni pattuito con la Dinamo Mosca. La società russa ha rifiutato un rinnovo del prestito ma ha sensibilmente abbassato le richieste per il giocatore, vista anche la situazione, e il Bologna è pronto ad annunciare in via definitiva un giocatore che è cresciuto tanto nel corso della stagione e, a suon di prestazioni, si è guadagnato la riconferma sul campo.

Con la stagione non ancora ufficialmente volta al termine, visto l’ultimo spareggio per la permanenza in Serie A in programma domenica sera tra Spezia e Verona, oltre che le competizioni europee e delle varie nazionali, per ora il Bologna si è mosso sulle conferme, così come da volontà di Motta in seguito agli incontri avvenuti in settimana, i quali sembrano aver tracciato una strada comune da proseguire, che passa anche dal mercato. Il secondo passo, in questo senso, è quello dei rinnovi: la società non si spingerà oltre gli 1,5 milioni offerti sia a Riccardo Orsolini e sia a Nicolas Dominguez, per quanto concerne la loro permanenza sotto le Due Torri, con una valutazione che non scende dai 20 milioni di euro per i due in scadenza 2024. Su entrambi i giocatori Rossoblù le pretendenti non mancano, sia in Italia (Fiorentina, Lazio) e sia in Inghilterra (il Brighton di De Zerbi), così come per Schouten e Ferguson, quest’ultimi con situazioni contrattuali diverse. Il Bologna sta lavorando sulle strategie di mercato, per capire le manovre da compiere in fase d’entrata.

I Felsinei vorrebbe evitare di perdere giocatori fondamentali alla causa e al gioco del mister, per questo motivo stanno valutando le posizioni dei giocatori di rientro dai prestiti, i quali potrebbero essere pedine importanti per fare cassa. Uno di questi sicuramente risponde al nome di Sydney Van Hooijdonk, reduce da una grande annata in Eredivisie e che potrebbe essere il primo dei nomi richiesti sul mercato, con una valutazione intorno ai 13 milioni. La società valuta inoltre le posizioni di Kasius e Kingsley: per i due, di rientro dal prestito in Austria, verranno prese in considerazione offerte. L’obiettivo della dirigenza Rossoblù è quello di avere ricavi senza toccare l’asse principale a disposizione del tecnico italo-brasiliano, il quale potrebbe vedere una rivoluzione sulla sinistra, almeno per quando riguarda la posizione di terzino. Con Cambiaso di ritorno alla Juventus e le condizioni di Kyriakopoulos da valutare in vista del riscatto, a causa della labirintite che non gli ha permesso di disputare l’ultimo mese di gare, i nomi in pole per presidiare la fascia tornano ad essere quelli della scorsa sessione invernale: Doig del Verona e Terzic della Fiorentina.

Fonte – Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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