Il Resto del Carlino – Due ruoli per il mercato: servono un terzino sinistro e un vice-Zirkzee

A meno di un mese da Natale è d’obbligo iniziare a riflettere sul mercato, invernale e non solo, per non farsi trovare impreparati. Le idee in casa Bologna sembrano essere molto chiare: poco lavoro da fare, ma mirato per sistemare le lacune della formazione, senza cedere però pedine importanti. Quindi, Zirkzee e Ferguson restano, mentre si cercano una punta di riserva, vista la partenza di Van Hooijdonk, e un terzino sinistro, con quest’ultimo che dovrebbe eventualmente arrivare in estate.

Laterale sinistro

La situazione in difesa è un po’ contorta. Attualmente il Bologna si trova con tre titolari per due posti da difensore centrale, ovvero Lucumì, Beukema e Calafiori. Sì perché Riccardo, arrivato in estate dal Basilea come terzino sinistro, in poco tempo ha dimostrato di poter interpretare egregiamente il ruolo al centro della retroguardia, sfruttando anche l’infortunio di Lucumì che gli ha permesso di diventare a tutti gli effetti uno dei protagonisti della squadra. Tutti lo elogiano, pure l’AD rossoblù Fenucci, che per lui ha persino suggerito un ruolo in Nazionale maggiore, oltre che in Under21 in cui ha ulteriormente mostrato grandi cose. Quindi, se anche Beukema non si muove, lì al centro diventa complicato trovare minuti sia per Lucumì ma soprattutto per Bonifazi. Il colombiano ha dimostrato di sapersi prendere i suoi spazi, tanto che nell’ultima gara contro il Lecce è partito da titolare e ha giocato per tutti i 90 minuti. Dunque, conoscendo Thiago Motta, l’iter per conquistarsi una maglia da titolare sarà dare il massimo in allenamento, sapendo che il mister sceglierà i 2 più in forma. Discorso diverso per Kevin, il quale sembra già aver chiesto di essere ceduto. Su di lui attualmente ci sono Cagliari, Genoa e Sassuolo, e con la squadra Emiliana si potrebbe ipotizzare anche uno scambio alla pari con Erlic, centrale croato. In tutto questo rimarrebbe abbastanza scoperta la corsia mancina, dato che attualmente gli unici due interpreti sono Lykogiannis, in scadenza a giugno con opzione di rinnovo fino al 2025, e Kristiansen, in prestito con riscatto fissato a 15 milioni (cifra esagerata per quello che sta dimostrando). I nomi per la fascia, attualmente, sono due: Nair Tiknizyan, classe 99’ della Lokomotiv Mosca, e Nadir Zortea, anche lui 24enne in forza all’Atalanta. Il primo, più complicato, fino ad ora ha realizzato 7 reti e 5 assist in 22 presenze stagionali, attirando di conseguenza gli occhi di diversi club in Europa. Il secondo invece non convince molto Gasperini dal momento che lo ha spedito in prestito in tutte le ultime 3 stagioni, per poi ritrovarselo sempre l’estate successiva. Oltre che per il prezzo, Zortea ha inoltre il vantaggio di saper giocare su entrambe le fasce, come ha dimostrato nella sua ultima esperienza a Sassuolo, caratteristica che piace molto a Sartori dato che pure De Silvestri andrà in scadenza in estate, e dovrà poi decidere il suo futuro.

Il vice-Zirkzee

Per l’attacco, vista la probabile partenza di Van Hooijdonk, i nomi sono sempre quelli: Boadu, Muriel, Mir, Veliz, Musa, Yeremchuk e Duro. Si complica la pista per Pavlidis dell’AZ, dato il suo ottimo inizio di stagione, mentre due ragazzi dalle giovanili hanno firmato il loro primo contratto da professionisti. Sono Federico Tonin, punta classe 2006 arrivato in estate dal Vicenza, e Nicolò Tordiglione, altro attaccante 17enne che con l’Under 18 ha segnato 11 gol in 10 presenze. 

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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