Il Resto del Carlino – Dzemaili, trequartista nobile

L’articolo a firma di Marcello Giordano in uscita su Il Resto del Carlino, riassume la rinascita di Blerim Dzemaili. Il centrocampista è arrivato a Bologna nella stagione 2016/17, diventando subito protagonista con Donadoni, grazie alle 8 reti in campionato ed una in Coppa Italia, ma soprattutto grazie al grande apporto in termini di grinta ed esperienza, era poi passato agli Impact, come da contratto firmato in estate, nel Maggio 2017. Dopo aver fatto vedere buone cose in MSL, a Gennaio 2018 era rientrato a Bologna causa problemi familiari, ed era però subito apparso tutt’altro giocatore. L’ennesima estate senza ferie (c’erano i Mondiali) ed i già citati problemi familiari che senza dubbio hanno lasciato un segno a livello mentale, lo hanno fatto finire sempre più indietro nelle gerarchie, tanto che a Gennaio 2019 era anche paventata l’idea di una sua partenza, visto che con Inzaghi non c’era feeling, o meglio, visto che in campo Dzemaili era irriconoscibile.

Poi è arrivato Sinisa Mihajlovic. “Per il tipo di giocatore che sono, l’approccio è fondamentale” ha dichiarato Blerim tessendo le lodi del tecnico, dandogli merito della grande ripresa della squadra, a cui è andata in parallelo anche la propria. E così Dzemaili è tornato a giocare come tutti se lo ricordavano, dando un contributo enorme alla ripresa del Bologna diventando un punto chiave del centrocampo rossoblù, che ora è un punto di forza della formazione allenata dal serbo. Manca solo una cosa per la totale rinascita: il gol. Gol che era arrivato (e che gol!) proprio contro l’Empoli, poi giustamente annullato dal VAR. Complice la squalifica di Soriano, lo svizzero dovrebbe spostare il proprio raggio d’azione più avanti, in una posizione già occupata più volte in carriera, sia in Nazionale che nei sui anni migliori passati a Napoli, e chissà che non arrivi a San Siro, questo primo gol stagionale…

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