Bologna FC
il Resto del Carlino – emergenza in Prima Squadra, arriva in soccorso la Primavera
Come riportato da Marcello Giordano de “il Resto del Carlino”, Emilio De Leo, nelle conferenze pre-partita delle ultime settimane, ha utilizzato spesso un concetto: “Dovremo essere resilienti”. Il concetto, in ambito psicologico, è la capacita di far fronte in maniera positiva a eventi traumatici, di organizzarsi e ricostruirsi dinanzi alle difficoltà. Il Bologna ha saputo esserlo fin da quest’estate, non solo per fronteggiare la malattia del mister, che oggi compie 51 anni e a cui facciamo i nostri migliori auguri, ma anche per affrontare infortuni e squalifiche che incombono di settimana in settimana e che complicano il percorso sul campo.
L’emergenza, iniziata la terza giornata di campionato con la mancanza di Danilo, tocca il suo apice questa settimana con la mancanza di 8 giocatore, 5 di questi sarebbero dovuti essere titolari: da Dijks a Krejcì, Denswil, Medel, Schouten, Soriano, Sansone e Santander. Ora più che mai le parole di De Leo hanno un senso: con l’Udinese, il Bologna dovrà dimostrarsi più resiliente che mai.
Intanto, a Casteldebole, mister Sinisa attinge a piene mani dalla Primavera per andare in soccorso e dare alla Prima Squadra degli allenamenti di sostanza, ritmo e intensità di lavoro. Per questo onere sono stati chiamati Juwara, Rocchi, Mazza, Stanzani, Portanova, Baldurson e Koutsoupias.
Sabato la formazione sarà obbligata a vedere titolari Skorupski, Tomiyasu, Bani, Danilo, Mbaye per la difesa, il capitano Poli e Dominguez in mediana con Svanberg, Orsolini, Palacio e Barrow in attacco. In una panchina spoglia si accomoderanno Da Costa, Sarr, Corbo, Skov Olsen, Juwara e altri ragazzi provenienti dalla Primavera. L’impressione è che così rimarrà fin quando qualcuno tra Soriano, Medel, Sansone e Santander non torni in gruppo.
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