Il Resto del Carlino – Fabio Poli: “Sinisa non sembra convinto di restare a Bologna”

Intervistato da Massimo Vitali per il Resto del Carlino, Fabio Poli commenta il momento rossoblù a trecentosessanta gradi.

Il primo argomento che viene trattato dall’ex esterno di centrocampo rossoblù di fine anni ‘90 è Sinisa Mihajlovic, con l’impressione che il tecnico serbo abbia più voglia di cambiare aria che di restare. “Si vede da come parla e dalle sostituzioni che attua durante il corso delle partite”, così Poli esprime le sue sensazioni. Mihajlovic non è una persona che si nasconde dietro alla dialettica, infatti bisognerà aspettare di vedere cosa succederà nella riunione di fine stagione con la società, dove verranno espressi gli obiettivi futuri. “Bisogna vedere se la società avrà voglia di investire”, queste le parole dell’allenatore a Tiki Taka lunedi. Quindi la palla passa nei piedi di Saputo, consapevole che per confermare Mihajlovic, dovrà tornare a investire sul mercato.

Secondo argomento trattato da Fabio Poli sono i gioielli che attualmente ha in rosa il Bologna e le voci di mercato estive che già li riguardano. Parliamo di Tomiyasu e Schouten su tutti. “Il Bologna, se vuole fare il salto di qualità per lo scatto all’Europa League, non deve fare cessioni eccellenti” così Poli ha risposto alla domanda di Massimo Vitali. Con la forza economica che possiede, il presidente Saputo, dovrebbe ambire a una posizione in Europa League. Per questo, parlando di mercato, l’ex numero 7 non si è detto soddisfatto delle entrate compiute nella finestra di gennaio, per lui letteralmente “senza senso”; e guardando al mercato estivo vorrebbe l’allestimento per una squadra che lotta per il quinto o sesto posto, così anche da accontentare Mihajlovic e fargli tornare le ambizioni a lui necessarie per rimanere a Bologna.

Poi sul momento attuale del Bologna, come la maggior parte degli sportivi, pensa che i felsinei abbiano raccolto meno di quanto abbiano prodotto sul campo, oltre a un po’ di sfortuna. Per esempio l’espulsione di Hickey che valuta come dubbia, ma nella sua idea di calcio non può più mancare il VAR, nonostante vada utilizzato con giudizio. “Contro la Lazio nessuna paura, è una grande squadra ma nell’ultimo periodo ha scialacquato tanto”.

Infine una battuta sul dualismo Orsolini-Skov Olsen dove Fabio Poli non vede vantaggi a intercambiarli in continuazione, così che nessuno dei due sia in grado di trovare la continuità necessaria per esprimere la condizione migliore.

Ultima ma non per importanza una battuta sulla vicenda video-pullman: “Ai tifosi bisogna portare rispetto”.

Fonte: il Resto del Carlino, articolo di Massimo Vitali

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