Il Resto del Carlino – Finalmente Skov Olsen: prima il Bologna, poi l’Europeo

Dopo aver iniziato a trovare continuità con il Bologna, Andreas Skov Olsen sembra aver conquistato anche la sua nazionale. 2 assist nei 46 minuti giocati contro la Moldavia, ma soprattutto la doppietta da subentrato contro l’Austria: il primo goal di rapina, dopo 3 minuti dal suo ingresso in campo, con cui ha sbloccato la partita; il secondo alla sua maniera, uno contro uno col portiere e mancino ad incrociare sotto la traversa, per il 4-0 finale a favore degli scandinavi. Prestazioni che con molta probabilità varranno un posto nella lista dei convocati per l’Europeo della prossima estate, e che rendono conto dello straordinario periodo di forma del talento danese. Arrivato al Bologna nell’estate del 2019 per 6 milioni dal Nordsjælland, Skov Olsen ha vissuto una prima stagione difficile, e l’infortunio alla schiena rimediato proprio in nazionale ad inizio campionato, che lo ha tenuto fuori fino alla 15° giornata di campionato, sembrava aver chiuso definitivamente le porte per il danese classe ’99 che aveva fatto innamorare tutti in patria con 22 reti in 36 partite nella stagione 2018/2019. Grande merito va alla dirigenza rossoblù che ha sempre avuto fiducia nel ragazzo e lo ha aspettato. E adesso se lo gode. 

Anche a causa del calo delle prestazioni di Riccardo Orsolini, Skov Olsen è stato spesso chiamato in causa nelle ultime partite, riuscendo a non far rimpiangere il giocatore marchigiano: assist per Soriano contro il Napoli (partita in cui ha preso anche un palo) e goal che è valso 3 punti nella rimonta di Crotone. Adesso, dopo le ottime prestazioni in nazionale, sembra che il peggio sia passato per Skov Olsen, che ha visto anche raddoppiare il proprio valore di mercato, che si aggira ora sui 12 milioni; dovesse continuare con queste prestazioni, anche in vista di una vetrina importante come l’Europeo, il suo valore non può che aumentare ancora. Il giocatore, però, non è in vendita, anche perché la sensazione è che questi siano solo i primi sprazzi di talento del danese, su cui il Bologna ripone grandi aspettative già da adesso: data la squalifica di Palacio e il periodo non brillante di Orsolini, sembra inevitabile una maglia da titolare sabato contro l’Inter.

Meglio tardi che mai, dunque: sorride Skov Olsen, che finalmente sta iniziando ad esprimere il suo grande potenziale, e sorride il Bologna, che nonostante gli iniziali dubbi sembra aver fatto un vero affare.

Fonte: il Resto del Carlino, articolo di Marcello Giordano

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