Bologna FC
Il Resto del Carlino – Giacobazzi: ”Bologna si merita qualcosa di più della salvezza”
”Sono tifoso rossoblù e non vedo l’ora di stringere la mano a Mihajlovic. Però ho paura che stringa troppo forte, mi sa che prima devo ingraziarmelo dicendogli che lo ammiro molto”. Così scherza Giuseppe Giacobazzi, noto attore, comico e cabarettista tifoso del Bologna, come riportato da Massimo Vitali ne Il Resto del Carlino.
Giacobazzi segue sempre con emozione e passione ciò che riguarda il mondo rossoblù.
Sono ormai 50 anni che Giuseppe ha fatto di Bologna casa sua, lui che è romagnolo. Domani sera è atteso a Pinzolo, in piazza Carera alle 20:30. A questa serata parteciperà anche Mihajlovic, che parlerà con i bambini.
Cosa significa Bologna per lei?
”Vivo sotto le due torri da quando ho 9 anni. Sono bolognese da 50 anni”.
Di Borgo Panigale per l’esattezza.
”Vivo vicino all’aeroporto, è il mio destino credo. Ho la casa a Calderara e vedo sempre tanti aerei”.
Ha constatato come negli anni Bologna sia cambiata.
‘Ho vissuto il periodo migliore di Bologna. Sono stati anni fantastici. A fare notizia era uno scippo, le ragazze giravano tranquillamente da sole di notte. C’erano concerti, discoteche, osterie sempre aperte. Trovavi sempre qualcosa da fare”.
C’era anche un grande Bologna a quel tempo.
” Il Bologna di Savoldi è stato il mio primo amore. Anche l’anno di Baggio fu stupendo. Non sono stato molto allo stadio, vedevo troppe sconfitte”.
Lei conosce bene Dullio Pizzocchi.
”E’ molto tifoso del Bologna. Abbiamo fatto insieme il collegamento per ‘Quelli che il calcio’ una volta insieme, al Dall’Ara. Mi ricordo che il Bologna quella volta vinse”.
Oggi i tifosi sognano Arnautovic.
”I tifosi sono così, e lo sono anche io. Ogni anno ci aspettiamo che passi la cometa di Halley, una svolta. Penso che Sinisa in tutto questo tempo ha lavorato bene”.
Non pensa che Sinisa a volte sia un po’ ”sburone”?
”Ha un’aura speciale, che si è costruito nel tempo. Mi piaceva già prima che arrivasse qui. Non ama l’arte della mediazione nel dire le cose, questo è chiaro”.
E’ contento di quanto fatto dalla squadra?
”Sarebbe meraviglioso lottare per qualcosa di più della salvezza. Bologna se lo meriterebbe. Non riusciamo mai a fare la svolta in campionato, pur giocando partite di alto livello”.
Che rapporto ha con il calcio?
”Ho fatto tanti ruoli, anche il portiere, mi sono rotto tibia e perone in un solo colpo, alla fine ho smesso”.
Le è mai capitato di fare uno spettacolo davanti ai tifosi rossoblù?‘
”No, mai successo, è la prima volta per me. Adesso sto girando Summertime per Netflix, non era ovvio che ricevessi la parte. Mi è stata offerta la possibilità di fare la serata a Pinzolo e ho accettato con gioia”.
Come entrerà sul palco?
”Gridando ‘Forza Bologna, sempre’ ”.
(Fonte: Il Resto del Carlino – Massimo Vitali)
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook