Bologna FC
Il Resto del Carlino – Hickey punta alla Premier. Soriano: rinnovo in stand by
Roberto Soriano e la società porteranno avanti le riflessioni sul rinnovo del capitano durante il corso della stagione. Niente rinnovo, quindi, almeno per il momento.
Quello che è certo è che, però, Soriano sarà uno dei capisaldi del primo Bologna di Giovanni Sartori.
Sinisa Mihajlovic conta su di lui al cento per cento, e questo è anche il motivo per il quale il mister sta riflettendo su quale variante del 3-5-2 adottare per il prossimo campionato: 3-4-1-2 o 3-4-2-1? Ciò che è sicuro è che nel 3-5-2 Soriano fatica, e non poco, per questo per essere rilanciato il capitano del Bologna necessita di un ritorno al suo ruolo originario, ossia il trequartista.
Tornando al tema del rinnovo di contratto, la società in tal senso è stata chiara: dirà si solo ad un rinnovo con tanto di diminuzione dell’ingaggio. Al momento Soriano percepisce 1,6 milioni di euro netti a stagione, l’obiettivo della dirigenza è portare l’ingaggio di Soriano a circa un milione, per abbassare il monte ingaggi complessivo della rosa.
Ed è proprio quest’ultimo uno dei compiti a cui è chiamato Sartori. Questa mattina sarà il giorno della sua presentazione ufficiale, alle 11:30 allo stadio Dall’Ara. Alla conferenza saranno presenti anche Saputo, Fenucci e Di Vaio, quest’ultimo sarà presentato come nuovo direttore sportivo rossoblù.
Intanto, si stanno delineando le prime mosse da discutere in chiave mercato: Sansone è pronto a lasciare il club, mentre un destino diverso sembra toccare a Vignato. La società, infatti, non vorrebbe privarsi del giovane ex Chievo, ma il ragazzo è stato chiaro: rimarrà solo se gli verrà proposto un ruolo importante all’interno del gruppo. Ergo: Vignato vorrebbe più minutaggio di quanto concessogli da Mihajlovic nella passata stagione.
Alcune mosse sul mercato dipenderanno anche dalla cifra che il Bologna otterrà dalle diverse cessioni. Il club ha già investito 10 milioni di euro per i riscatti dei cartellino di Theate ed Aebischer, e punta a ottenere circa 35 milioni dalle vendite di alcuni giocatori. Il primo indiziato a partire è Aaron Hickey, anche se per ora le offerte arrivate a Casteldebole sono state rimandate al mittente, come per esempio quella da 15 milioni del Brentford, ritenuta troppo bassa. La richiesta del Bologna si aggira infatti sui 20 milioni di euro più bonus.
In questo senso, potrebbe intrecciarsi un filone di mercato proprio con la ex squadra di Sartori, l’Atalanta. La Dea, infatti, pare intenzionata ad accaparrarsi le prestazioni di Nuno Tavares, terzino sinistro per il quale l’Arsenal chiede 15 milioni. Qualora l’affare di mercato dovesse andare in porto, l’Arsenal sarebbe disposta ad affondare il colpo per Hickey.
Non solo l’Arsenal, un altro club molto gradito ad Hickey e al suo entourage sarebbe il Tottenham di Conte.
In caso di addio dello scozzese, il Bologna avrebbe già in mente diversi possibili sostituti: Doig, Cambiaso, Ayrton Lucas.
Restando sempre in tema fascia sinistra, il Bologna sta valutando anche la situazione relativa a Mitchell Dijks. Se l’olandese non dovesse proseguire la sua avventura sotto le due torri, ecco che la società potrebbe virare su uno tra Masina e Pezzella.
In attacco, invece, si aspetta di capire se arriveranno offerte per Orsolini (sul quale ci sarebbero Napoli e Sassuolo), mentre la dirigenza è al lavoro anche per portare sotto le due torri un giocatore che possa fare il vice di Arnautovic: in lizza al momento ci sarebbero Kouamè, Bonazzoli e Strand Larsen.
(Fonte: Il Resto del Carlino – Marcello Giordano)
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