Il Resto del Carlino: I rossoblù in giro per il mondo

Da Mbaye a Pulgar, c’è un’intera squadra di ritorno dalle nazionali: dall’Africa al Sud-est asiatico.

A partire da Lukas Skorupski: non impegnato attivamente nella sua Polonia, dove è il terzo portiere. Passando per Helander, Corbo (protagonista nella vittoria dell’Italia under 19, contro i pari età del Portogallo), ma anche Nagy, Svanberg (autore di un eurogoal, con la Svezia under 21), fino ad Orsolini e Krastev.

Lunedì è rientrato in gruppo pure Ibrahima Mbaye: che a 23 anni è già tra i veterani del gruppo ( maglia che veste dal gennaio 2015, in serie B). Di ritorno dalla gara col suo Senegal, giocata in un clima surreale causa tragedia nel pre-gara: col rossoblù in panchina, senza mai scendere in campo. Ed un ct abbastanza esplicito, in tal senso: Ibrahima, ti tengo in considerazione, ma devi giocare nel club. Per questo, al suo rientro sotto le Due Torri, il senegalese farà di tutto, per riconquistare un posto tra gli undici.

E Pulgar? Di rientro dalla Corea del Sud, per un’ amichevole col suo Cile: rinviata causa clima avverso. Sarà quindi posticipato il rientro di Erik, a Bologna, giovedì. Giorno nel quale, tra parentesi, l’infermeria darà il suo placet per il rientro o meno di Rodrigo Palacio: che scalpita dalla voglia di tornare in campo.

In sintesi, c’è tutto un esercito di giocatori al rientro dagli impegni con le nazionali: e dagli infortuni, pure. Per Pippo Inzaghi un pesante deficit: quello cioè di avere solo tre giorni col gruppo completo. Col tecnico piacentino costretto a fare di necessità virtù: sfruttando il poco tempo a disposizione per mettere insieme un undici temibile…

fonte: Il Resto del Carlino

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