Il Resto del Carlino – Il Bologna lavora per avere Castro in tribuna contro la Fiorentina

Una settimana ancora, circa, e Santiago Castro potrebbe, anzi dovrebbe approdare finalmente sul pianeta Bologna. Il neo attaccante argentino del Bologna è ancora impegnato con la Selezione albiceleste under 23 nel Torneo Pre Olimpico del Sudamerica. Un torneo in cui la Nazionale guidata dal CT Javier Mascherano cera un piazzamento utile per qualificarsi alle Olimpiadi di Parigi 2024. Intanto, l’Argentina di Castro è al secondo posto nel girone finale, attende la sfida al Paraguay, primo, nella serata di domani, consapevole di dover vincere dopo il pareggio col Venezuela nella notte tra lunedì e martedì.

Castro a Bologna per la gara con la Fiorentina?

Intanto per il suo arrivo in Italia sono a lavoro la dirigenza del Bologna e soprattutto i suoi agenti. L’ultima gara del Pre Olimpico, quella col Brasile, come noto, è prevista il prossimo 11 febbraio. Una volta terminato il Torneo, Castro con la Nazionale farà ritorno in Argentina. Qui, il suo entourage sta facendo il possibile per fargli trovare ogni pratica burocratica pronta da firmare per recarsi poi in Italia. Prima fra tutte il permesso di lavoro che ha tempi di lavorazione lunghi. Una volta firmati i documenti potrà finalmente cominciare la sua avventura rossoblù. Il Bologna spesa di poterlo avere al Dall’Ara la sera del 14 febbraio per assistere dalla Tribuna alla gara contro la Fiorentina. Poi subito a disposizione di Motta.

Preoccupazione rientrata

Nella notte tra lunedì e martedì, come detto, Santiago ha giocato la partita tra Argentina e Venezuela. Ormai è noto che Mascherano preferisce Castro al collega, compagno di Nazionale, Gondou per il ruolo di centravanti, nonostante l’ormai ex Velez abbia solo 19 anni contro i 22 del centravanti dell’Argentinos Juniors. E infatti Santiago per 75 minuti ha giocato al centro dell’attacco nel 4-2-3-1, entrando anche nell’azione del 2-1 firmato ancora una volta da Thiago Almada. Al 75’, Castro si è seduto sul prato dell’Estadio Nacional “Brigido Iriarte” e ha chiamato i soccorsi medici: uscita in barella e immagini preoccupanti. L’ansia di un possibile infortunio, anche grave, è rientrata qualche ora più tardi quando dalla Federazione argentina hanno informato il Bologna che si trattava solo di forti crampi. E non potrebbe essere altrimenti vista la lunga serie di gare ravvicinate che sta affrontando la formazione albiceleste.

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

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