Il Resto del Carlino – Il Bologna monitora il centrale di difesa Diomandè, ma non è la sola

Il Bologna non potrà disporre di Adama Soumaoro almeno fino il 2024: l’operazione al ginocchio avvenuta un paio di settimane fa ha dato tempi di recupero previsti tra i 9 e i 12 mesi, e inevitabilmente i Rossoblù hanno deciso di incominciarsi a guardare interno per rimpolpare un reparto rimasto orfano di una vera e propria colonna.

Gli occhi dei dirigenti si sono posati sul campionato francese, e più precisamente sul Lione: è nel club pluri-campione di Francia che gioca Sinaly Diomandè, centrale difensivo di 22 anni originario della Costa D’Avorio. Nel corso della stagione, il classe 2001 ha dimostrato forza e sicurezza nel ruolo, per il quale fa affidamento molto sulle sue doti fisiche per fermare gli avversari. Ovviamente le sue prestazioni hanno attirato le attenzioni di più club, in giro per l’Europa, tra cui l’Eintracht Francoforte e il ‘Gladbach in Germania, il Rayo Vallecano e il Getafe in Spagna, oltre che il Sassuolo in Italia, oltre ai Rossoblù.

La valutazione fatta per il ragazzo dal Lione è di 7 milioni di euro, ma molto del suo futuro passerà nelle ultime partite che aspettano la squadra francese, distante 4 punti dalla zona coppe europee, che inevitabilmente può cambiare ogni tipo di scenario: il mancato accesso, potrebbe indurre il club a prendere seriamente in considerazione la sua cessione, anche in prestito con obbligo di riscatto. Il Bologna attende.

Fonte – Marcello Giordano, il Resto del Carlino

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