Bologna FC
Il Resto Del Carlino – Il Bologna vuole blindare Motta, ma ora non è il momento
Il tecnico è legato alla città felsinea fino al 2024, la società vorrebbe tenerlo anche per il 2025, ma ora la priorità è il campo lontano dalle voci sull’Inter
Nel post partita di domenica alla domanda sul suo futuro Thiago Motta è stato molto chiaro: “Capisco la domanda, ma non è questo il momento”. L’allenatore rossoblù comprende quanto gli è stato chiesto, da allenatore ambizioso qual è da valore alla programmazione e sa che questi sono i mesi più importanti per impostare un lavoro, ma il momento di affrontare il discorso non è ancora arrivato.
A settembre Motta ha firmato un contratto che lo lega al Bologna fino a giugno 2024 e la società vorrebbe portarlo fino al 2025. Thiago ha parlato con i suoi dirigenti e anche a loro ha detto che ora non è il momento di pensarci. Per questo anche se Saputo è rimasto tre giorni in città, l’argomento non è stato affrontato. Eppure c’è qualcuno dalle parti di Milano che comincia già a parlare di Motta. In casa Inter infatti la panchina di Inzaghi traballa e la dirigenza si sta guardando attorno. Se la stagione dei neroazzurri finisse senza trofei il posto dell’allenatore sarebbe a rischio e i nomi non si sprecano per la sua successione. De Zerbi, un Conte-bis e Motta sono i candidati più papabili. Il mese di Aprile dirà molto sia per la panchina di Motta a Bologna che per quella di Inzaghi alla faccia della programmazione visto che due partite possono cambiare tutto.
Fonte: Il Resto del Carlino, Massimo Vitali
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