Il Resto del Carlino – Il punto sui baby-talenti

Dopo sette anni di gestione Saputo e di ingenti investimenti per il settore giovanile, a Casteldebole iniziano a vedersi i primi, eccellenti, risultati sportivi. L’Under 17, dopo la vittoria del campionato di categoria, ha iniziato a programmare la stagione che sarà, con i 2005 chiamati a riconquistare il titolo con l’Under 18.

Il primo nodo da sciogliere rimane l’allenatore. Magnani sarà promosso a vice di Mihajlovic, al suo posto il favorito sembra essere Biavati, pronto a compiere il terzo salto in tre stagioni.

Dopo diversi anni, il Bologna vuole tornare a sfornare ragazzi pronti dal settore giovanile, per poi essere impiegati in prima squadra. In tal senso, i 2004 e 2005 sono attualmente osservati speciali, e non mancano nomi interessanti.

Daniel Ferrante, capitano dell’Under 17, è pronto ad indossare la fascia da capitano anche il prossimo anno. Ai suoi lati agiranno Lorenzo Menegazzo, eroe della finale Scudetto, mediano che garantisce quantità e qualità, e soprattutto Manuel Rosetti. Arrivato da Cesena dopo il fallimento della società, Rosetti è stato definito a Sky come il “nuovo Marocchi”, abile nel recuperare i palloni e far ripartire velocemente l’azione.

In difesa emerge il nome di Saer Diop. Difensore centrale di origine senegalese, Diop è arrivato a Bologna via Imolese, dopo l’esperienza sfortunata con la maglia dell’Inter. La prestazione sontuosa di lunedì sera, condita anche dall’assist per il 2 a 2, ha dimostrato che Diop è tra i papabili canditati per il salto in Serie A.

Fonte: Giacomo Guizzardi, Il Resto del Carlino

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