Il Resto del Carlino – Il ritorno dei veterani

Quando Sinisa era malato, erano i veterani della squadra a farne le veci e a comportarsi come portavoce di Mihajlovic. “Quando parlano loro è come se parlassi io” aveva detto l’ex tecnico rossoblù, riferendosi in particolare a Soriano, Medel, De Silvestri, Arnautovic e Sansone. Sono loro i leader del campo e dello spogliatoio, titolari inamovibili con alti livelli di responsabilità. Tuttavia, sembra che ci siano alcuni problemi tra il ct e i suoi “vice”: a causa degli infortuni, molti di loro sono stati costretti a un periodo di stop e al momento l’unico titolare è Soriano; a ciò vanno ad aggiungersi alcuni screzi (come quello che sarebbe avvenuto tra Motta e Arnautovic) e la scadenza dei contratti nel prossimo futuro (a Soriano, Sansone, Medel e De Silvestri, infatti, termina a giugno).

Ciononostante, dopo il match contro il Torino, Casteldebole smentisce questi problemi organizzativi: è stato infatti deciso di cedere Kasius e Vignato per tenere Sansone e De Silvestri; inoltre, Arnautovic e gli altri veterani hanno ormai trent’anni o più, e a questa età è difficile recuperare rapidamente la forma fisica dopo un infortunio in una squadra che gioca un calcio così intenso. 

In ogni caso, l’impegno e la meritocrazia costituiscono da sempre la base del lavoro di Thiago Motta, capace di tirare fuori il meglio dai propri giocatori nonostante l’emergenza infortuni. La sconfitta contro il Torino arriva dopo 4 vittorie consecutive e viene considerata come un “incidente di percorso”. Ora, i giocatori titolari e i veterani possono ricominciare a brillare e vogliono riconquistarsi il campo.