Il ruolo di Karlsson tra speranze e interrogativi (Il Resto del Carlino)

Nell’ecosistema tattico del Bologna, l’ascesa di Orsolini e Saelemaekers ha catalizzato l’attenzione, mentre Jesper Karlsson rimane in attesa, scrutando il futuro con incertezza. Sebbene l’investimento estivo di 12 milioni di euro per il talento svedese dall’Az Alkmaar promettesse grandi cose, le vicissitudini infortunistiche e le dinamiche di squadra hanno messo in stand-by il suo percorso di adattamento.

Il confronto con Zirkzee, che anch’egli ha dovuto superare ostacoli nel suo primo anno, solleva interrogativi sul destino di Jesper. Mentre i tifosi e la dirigenza sperano in una sua rinascita, il giocatore stesso sembra comprendere che il contesto attuale potrebbe non essere favorevole alle sue caratteristiche.

Le possibilità per Karlsson

Il recente rifiuto di un’offerta di scambio con la Fiorentina per Ikonè sottolinea l’importanza che, si pensa, potrebbe avere Karlsson nell’assetto tattico rossoblù. Tuttavia, le valutazioni esorbitanti di altri acquisti recenti mettono in luce un circolo virtuoso che non dipende esclusivamente dal rendimento dello svedese. Con Orsolini, Saelemaekers e Ndoye in prima linea sulle fasce, e Urbanski in grado di ricoprire diversi ruoli, Jesper si ritrova in una posizione di attesa e riflessione sul proprio futuro, mentre il Bologna si avvicina alla corsa per la Champions League.

Fonte: Il Resto del Carlino

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