Il Resto del Carlino – Il settimo posto è più lontano, ma ancora raggiungibile

Chiaramente non è stata presa come una bella notizia, dalle parti di Casteldebole, quella della restituzione dei 15 punti di penalizzazione alla Juventus a seguito del pronunciamento del Collegio di Garanzia del Coni. Beninteso, non è una decisione definitiva, quanto più un rimando a dei tempi supplementari di una partita che non ha ancora smesso di giocarsi. Ma che attualmente, e inevitabilmente, porta tangibili conseguenze di classifica, e il Bologna dal settimo all’ottavo posto.

Ora, premesso che per l’appunto la parola fine sulla querelle bianconera non è stata ancora posta, ci sono altre considerazioni possibili (e necessarie) da fare.

La prima è che questo dato non può e non deve inficiare la valutazione del percorso fatto da Motta sino ad ora, anche perché i dati parlano chiarissimo. Con una vittoria al Bentegodi, il gruppo gestito dal tecnico italo-brasiliano si porterebbe a 47 punti, che coincidono con il massimo stagionale raggiunto nell’era Saputo (stagione 2019-2020, con Sinisa in panca). Due anni fa, questa partita giocatasi a una giornata dalla fine decretò i 41 punti finali (2-2 il risultato, a cui sarebbe seguita la sconfitta interna con la Juve), oggi può lanciare il Bologna sempre più vicino al traguardo dei 52, fissato a inizio stagione dal board dirigenziale.

La seconda è che, al netto degli esiti in tribunale, a parlare può e deve essere ancora il campo. Perché l’Atalanta è distante solo 5 punti, e lo scontro casalingo che le si prospetta contro la Roma può indubbiamente offrire una grande possibilità. Non dimenticandosi che l’acceleratore va tenuto premuto anche guardandosi alle spalle, perché Fiorentina e Sassuolo hanno rialzato i giri da qualche settimana, e non si può perdere terreno.

La terza è che il Bologna quest’anno ha dimostrato di poter raggiungere da sé i propri obiettivi, o quantomeno di avere tutte le capacità per farlo. E lo sanno anche i quattromila che stasera accompagneranno i rossoblù nel clima infuocato del Bentegodi: all’Hellas serve a tutti i costi una vittoria per continuare a coltivare il sogno salvezza, oggi raggiungibile dopo i rallentamenti di Lecce e Spezia. Prezzo di saldo per riempire lo stadio, deciso direttamente da Setti e co. Il Bologna vincente in quattro delle ultime sei trasferte tenterà di sfatarlo, forse, addirittura col tridente puro: Orso (al rientro), Sansone e Barrow. Per continuare a crederci, appuntamento alle 20:45.    

(Fonte: Il Resto del Carlino – Massimo Vitali)

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