Bologna FC
Il Resto del Carlino – Menarini: ”Sinisa vincerà anche stavolta”
Francesca Menarini conosce bene Sinisa Mihajlovic. Fu infatti lei la prima presidente a credere nel tecnico serbo, in quel lontano novembre del 2008.
Allora il Bologna era appena risalito in Serie A, e la dirigenza Menarini decise di esonerare Arrigoni, per affidare la panchina proprio a Sinisa Mihajlovic, che da giocatore aveva fatto vedere grandi cose, ma che era alla sua prima esperienza in panchina.
Fino a quel momento, infatti, Sinisa non aveva mai allenato se non come secondo di Mancini all’Inter.
In quel momento la situazione di classifica dei rossoblù era tutto fuorché semplice, motivo per cui serviva un allenatore che facesse della forza e della determinazione i suoi punti cardine: per questo fu scelto Mihajlovic.
Oggi, a distanza di quasi 14 anni Francesca Menarini è tornata a parlare di Sinisa, e lo ha fatto affidandosi alle colonne del Resto del Carlino.
”Quando tre anni fa ho saputo della malattia di Sinisa sono rimasta senza parole. Tuttavia, non avevo dubbi che sarebbe riuscito a batterla, e infatti è accaduto. Da quello che ho capito ora si tratta di prevenire, anche se capisco che non sia una situazione facile. Conosco Mihajlovic, così come tre anni fa anche oggi so che ce la farà.
Il nostro primo incontro? Lo incontrai al colloquio, mi diede l’impressione di una persona che sapeva cosa fosse la guerra, era molto più che motivato. Purtroppo, in quell’annata soffrimmo parecchio sul campo, e ci salvammo all’ultima partita, fu un’impresa insperata. Adesso spero che per lui le cose vadano allo stesso allo stesso modo, nella partita per lui più importante.
La squadra? Sono sicura che i ragazzi sapranno reagire esattamente come accaduto la prima volta: metteranno tutti loro stessi per cercare di portare a casa i punti. Vorranno sicuramente far capire a Sinisa che gli sono vicini, già dalla prossima trasferta di Milano”.
Proprio contro il Milan fu la prima partita da presidente del Bologna di Francesca Menarini. ”Fu una sfida pazzesca: eravamo in svantaggio poi pareggiammo con Di Vaio e infine Valiani segnò uno splendido gol e vincemmo, era la prima gara dell’annata. Nessuno avrebbe mai detto che pochi mesi dopo avremmo dovuto fare un cambio di guida tecnica”.
E sulla piazza di Bologna aggiunge: ”Sono orgogliosa dell’affetto che la città sta mandando a Sinisa, e anche lui sicuramente ne sarà felice. Lui che adesso è anche cittadino di Bologna. Oltretutto, l’Istituto Seragnoli è un qualcosa che mi rende fiera della mia città”.
”Spero di poter rivedere presto Sinisa sulla panchina del Bologna. Ricordo la sua entrata al Bentegodi, nell’agosto del 2019. Era molto provato e a me sono venuti i brividi. Adesso la situazione è diversa perché lui sa già che tipo di avversario sta affrontare, lui è un leone e nessuno può ingabbiarlo. Sinisa ha una grandissima voglia di vivere, e questo gli ha permesso di battere la leucemia la prima volta. Sono certa che anche stavolta vincerà lui”.
(Fonte: Il Resto del Carlino – Massimo Vitali)
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