Il Resto del Carlino – Mihajlovic e l’ “allergia” Juventus

Un’allergia chiamata “Juventus”. Oltre per i tifosi bolognesi, che quando ci giocano contro provano un senso di rivalsa fortissimo, soprattutto per quanto riguarda Sinisa Mihajlovic: l’allenatore serbo, in quindici sfide, è riuscito a battere i bianconeri solamente col Catania (2-1), nel 2009. Dopodiché, 5 pareggi e 9 sconfitte: l’ultima risale al 3 gennaio del 2018, quando Douglas Costa e Mandzukic propiziano vittoria juventina ed esonero del tecnico del Torino nei quarti di Coppa Italia. Occhio, però, perché quella volta Sinisa – a fine partita – aveva perso il lume della ragione per la decisione dell’arbitro Valeri di convalidare il gol dell’attaccante croato, sebbene durante l’azione ci fosse stato un fallo di Khedira ai danni di Acquah.

Avrà ancora il dente avvelenato? “Conoscendolo” dall’esterno del campo, potremmo dire di sì.
Inoltre, anche i suoi precedenti personali con Allegri non sono tutti rose e fiori: 3 pareggi e 10 sconfitte. Mai una vittoria. E pensare che sulla panchina bianconera, prima che Conte se ne andasse, sarebbe dovuto andarci proprio lui, salvo poi virare sulla Samp a causa del dietrofront del mister pugliese.

Quella di domenica sarà un altro giro, un’altra corsa. Pensare di battere la Juve, sebbene abbia già giocato ieri, è quasi proibitivo, ma i 270’ proposti dal Bologna finora lasciano qualche speranza. E poi, visto che va di moda, si spera che Sinisa – sebbene non sia social come la moglie, Arianna – partecipi al #TenYearsChallenge, ovvero mettere in rapporto una foto di adesso con quella di dieci anni fa. E sì, proprio nel 2009 c’è stata l’ultima (e unica) vittoria contro l’ “allergia” Juve.

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