Il Resto del Carlino – Motta a colloquio con la squadra: bisogna dare tutto per concludere al meglio

“Non è una sconfitta a rovinare quanto di buono è stato fatto fino ad ora”. Ci immaginiamo sia stata detta questa frase da Thiago Motta nel colloquio avuto ieri con i suoi ragazzi prima di dare il via all’allenamento in vista della partita di domenica sera contro la Juventus. Il mister ha voluto parlare con i suoi ragazzi per far si che il percorso in campionato finisca tenendo la strada intrapresa sino a questo momento, non lasciandosi trascinare da sensazioni negative per un posto europeo cullato nei sogni, mai sbandierato ai quattro venti ma che ora sembra più lontano, soprattutto dopo la vittoria dell’Atalanta lunedì sera.

Thiago Motta può certamente dire la sua quando si parla di giocare per un obiettivo: il mister Rossoblù, sicuramente un vincente nella sua carriera da giocatore, sa cosa può dare una squadra quando vuole raggiungere la meta prefissata, ma ora deve essere bravo a tenere i suoi ragazzi lucidi, per far si che non venga sminuito poi quanto fatto soprattutto da dopo la pausa per il mondiale, che ha visto un Bologna correre al ritmo dei migliori in campionato. Motta vuole che continui ad essere così per i suoi ragazzi, devono essere stimolati per concludere questa annata al meglio delle loro potenzialità. Poco importa se i bergamaschi ora distano otto lunghezze, i Rossoblù hanno davanti ancora sette partite in cui possono migliorare il bottino di punti accumulati fino ad ora, ben 44 punti in 31 incontri, e match in programma nei quali gli stimoli vengono solo leggendo il nome della squadra, come domenica sera.

Il Bologna deve continuare questo cammino, per concluderlo come merita: la prossima partita vedrà i Rossoblù giocare contro la Juve in un Dall’Ara vestito a festa, chissà che non possa tornare alla vittoria in casa che manca da ben 25 anni, questo può essere un buon stimolo per giocarsela al massimo contro un avversario forte come i bianconeri. Oltretutto, i ragazzi hanno la possibilità di migliorare le proprie statistiche personali e dimostrare di voler giocarsi al meglio le proprie carte per rimanere in questa squadra, per continuare il percorso intrapreso in questa stagione. Sta per arrivare il momento delle decisioni per molti anche fuori dal campo, con una dirigenza che ha visto cosa può fare questa squadra e dove può arrivare, così come Thiago Motta. Ognuno è pronto a giocarsi le sue carte, anche per questo il Bologna non deve mollare.

Fonte – Marcello Giordano, il Resto del Carlino

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