Il Resto del Carlino – Nazionali, motivazioni e voglia di punti

Terminata l’avventura bisettimanale dei ragazzi in rossoblù con le relative nazionali, è tempo di bilanci. E se escludiamo le ore non bellissime passate da Orsolini e soprattutto Karlsson – tra scandalo calcioscommesse e attentato terroristico in quel di Bruxelles – le gare giocate hanno sorriso quasi tutte ai felsinei. Lo stesso svedese ha realizzato una splendida doppietta, accompagnata da un assist, contro la Moldova, mentre il numero 7 ha dimostrato di poter dire la sua in azzurro.

Ottime anche le prove degli altri: Ferguson fondamentale per la nuova qualificazione scozzese agli europei, El Azzouzi all’esordio da titolare col Marocco e Ndoye con assist e rigore conquistato nella rimonta elvetica contro la Bielorussia.

Ora bisogna vincere

E adesso, dopo aver indubbiamente affrontato un calendario difficile nel primo slot di questo campionato, il Bologna può e deve mettere fieno in cascina. Le possibilità di impostare un torneo d’alto livello ripartono da domenica: contro il Frosinone si cercheranno i tre punti, anche se non sarà facile.

Quindi, alla partita coi ciociari seguirà la trasferta di Reggio, e dopo soli tre giorni sarà la volta del turno infrasettimanale di Coppa Italia col Verona, al fine di decretare l’avversario dell’Inter agli ottavi.

Neanche 72 ore e al Dall’Ara arriverà la Lazio, e solo dopo la gara coi biancocelesti si riavrà del tempo accettabile per preparare l’ultima sfida prima della sosta, che vedrà il Bologna impegnato al Franchi contro la Viola.

(Fonte: Il Resto del Carlino – Marcello Giordano)

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