Il Resto del Carlino – Occhi aperti a Frosinone per Sartori: fari su Soulè e Barrenechea

Il Bologna è già totalmente con la testa proiettata a Frosinone, al trentunesimo turno di Serie A: i Rossoblù giocheranno in trasferta domenica alle 12:30 e non hanno intenzione di fermarsi nella loro corsa verso l’alto. Dall’altra parte troveranno un Frosinone che deve risalire la china, e scrollarsi dal quart’ultimo posto, a pari punti con la terz’ultima. Chi ha trascinato in lungo e in largo i ciociari con grandi prestazioni nella prima parte di stagione sono stati i prodotti di casa Juventus, Enzo Barrenechea e Matias Soulè, i quali sono osservati speciali di Giovanni Sartori.

Testa e piedi giusti, e il DS lo sa bene

La Juventus li aveva mandati in prestito per ottenere minuti e fiducia, e forse ha ottenuto ancora di più da Soulè e Barrenechea. Il primo è arrivato in doppia cifra di gol in campionato, dieci, in ventiquattro partite, visto che non timbra il cartellino da ben sette giornate. Barrenechea invece è il cervello del Frosinone e anche il suo primo difensore, viste le doti sulla mediana di schermatura, un po’ “alla Freuler”. E chi se non Giovanni Sartori può aver messo nel suo listone questi due talenti? Se per Soulè il destino può sembrare già tracciato, viste le numerose richieste nella scorsa estate dall’estero (è probabile che la Juve punti ad una grande plusvalenza per l’argentino), per Barrenechea il discorso è più che aperto, e potrebbe essere una pedina importante qualora Madama venga a bussare per uno dei pezzi pregiati del Bologna.

Kaio Jorge più indietro, Zortea invece…

Un nome che aveva gravitato in orbita Bologna la scorsa estate era quello di Kaio Jorge, buttato nel calderone dei nomi possibili per completare l’attacco Rossoblù. Il giovane attaccante brasiliano ha seguito i compagni in Ciociaria e ha, anche lui, ritrovato minuti e gol, seppur gli infortuni continuano a tormentarlo. Chi invece conosce un po’ di più Sartori è Zortea: laterale dell’Atalanta, il 24enne tornerà alla base a fine stagione, ma con il contratto in scadenza nel 2025 non è così remota la possibilità che i Rossoblù sondino il terreno per rimpolpare la batteria degli terzini.

Fonte – Marcello Giordano, il Resto del Carlino

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