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Il Resto del Carlino – Ora è ufficiale, Bologna vs Inter si giocherà

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Nella giornata di ieri, quasi cento giorni dopo il primo rinvio della partita, giustizia è stata fatta: Bologna Inter si terrà il 27 aprile al Dall’Ara, niente 0-3 a tavolino per i nerazzurri.

Il Collegio di Garanzia del Coni ha stabilito che lo scorso 6 gennaio il Bologna fu impossibilitato a scendere in campo per colpa di forze di “causa maggiore”, ovvero il focolaio Covid che rilegò in quarantena gran parte del gruppo squadra. Del resto, il Bologna non avrebbe potuto fare nient’altro; La squadra di Mihajlovic fu messa in quarantena dall’ASL e in nessun modo avrebbe potuto violare il provvedimento di un’istituzione dello Stato.

Mattia Grassani, legale del club rossoblù, si è appoggiato sull’articolo 55 del Noif, nel quale si specifica che “il soggetto che si trovi impedito a partecipare ad una gara non deve per forza promuovere un’iniziativa processuale: è sufficiente che documenti che la causa di forza maggiore sussiste”.

Ecco perché, forte del provvedimento emesso dall’ASL il 5 gennaio, il Bologna si sentiva sicuro di vincere la partita tenutasi in tribunale. Un successo così commentato dall’avvocato Grassani: “Ѐ come se il Bologna avesse vinto 3-0 in tre partite distinte. La vicenda è durata tre mesi ma fin dall’inizio era chiaro che il verdetto finale sarebbe dovuto spettare al campo”.

Per Grassani si tratta di un’altra vittoria in tribunale, dopo quella celebre relativa a Juventus-Napoli del campionato scorso. In quell’occasione, gli azzurri, difesi dal legale bolognese, ottennero l’opportunità di giocare la partite dopo che l’ASL locale aveva bloccato la partenza per Torino.

Tra due settimane, dunque, parola al campo. Il Bologna cercherà in tutti i modi di strappare i 3 punti che l’Inter avrebbe invece felicemente accettato dal giudice.

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino

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