Il Resto del Carlino – Per Amey la prima convocazione azzurra in Under 19

Wisdom Ameny nasce a Bassano del Grappa l’undici agosto 2005, dopo i primi anni tra Cosmos, Bassano Virtus e L.R Vicenza, nel 2019 inizia la sua carriera nelle giovanili del Bologna, dopo soli due anni, all’età di 15 anni e 274 giorni, scrive la storia della Serie A diventando il più giovane esordiente della storia del campionato. Ciò nonostante il giovane difensore rossoblù non ha mai vestito la maglia azzurra in nessuna nazionale giovanile, non perché non fosse nei radar dei selezionatori, ma più “semplicemente” per la mancata cittadinanza italiana di un ragazzo nato, cresciuto e formatosi culturalmente e sportivamente in Italia. 

La prima chiamata non andò a buon fine 

Il nativo di Bassano del Grappa, venne selezionato per uno stage azzurro nel 2019, quando faceva parte dell’Under 15, da lì in poi però la sua avventura con la nazionale non proseguì, come detto, per il problema legato alla mancata cittadinanza italiana. Viste le origini togolesi del padre Akakpo, la nazionale del CT Paulo Duarte ha tentato di convincere Wisdom a vestire i colori del piccolo stato africano, ma l’opera di convincimento non è andata a buon fine. 

Finalmente la maglia azzurra 

Ora il difensore classe 2005, che ha ottenuto da circa venti giorni la cittadinanza italiana, ha ricevuto la sua prima vera convocazione azzurra dal selezionatore dell’Under 19 Bernardo Corradi, per le due amichevoli contro la Serbia che si giocheranno mercoledì 11 e sabato 14 ottobre. Dopo diciotto anni d’attesa, in tre mesi sono arrivate sia la cittadinanza che l’occasione di poter finalmente scendere in campo e rappresentare il suo paese di nascita. 

Fonte: Il Resto del Carlino

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