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Il Resto del Carlino – Per il rinnovo di Motta occorre affrettare i tempi
“Abbiamo tanti giocatori interessanti, possiamo crescere, sono felice“. Parole e musica di Thiago Motta, esternate prima e dopo il vittorioso match contro il Cagliari.
E’ un mood molto positivo quello che ha espresso (ed esprime) l’allenatore rossoblù sulla sua situazione sotto le due torri, dopo una parte della sessione di calciomercato che lo aveva “contrariato”: ma il finale della sessione gli ha riportato il sorriso, visti anche i giocatori di talento che Giovanni Sartori ha messo a sua disposizione, alcuni dei quali devono ancora essere testati sul campo.
Si rientra quindi sul tema rinnovo, visto che ci sono le giuste premesse e che il tecnico si trova bene sotto le due torri: ottobre e novembre saranno i mesi giusti, dopo aver visto la squadra come ingranerà la marcia del suo campionato, con la prospettiva che possa essere solo migliorata nelle prossime sessioni di mercato (anche attraverso mirate cessioni), grazie alla competenza che attualmente esprime l’Area Tecnica.
Sul tema contratto e rinnovo è necessario registrare una voce che proviene dalla Francia e più precisamente dall’Equipe, autorevole quotidiano sportivo d’oltralpe: l’Olimpique Lione vorrebbe esonerare Laurent Blanc, attualmente alla guida dei Les Gones, e avrebbe pensato a Thiago Motta, pagando anche una specie di conguaglio, una sorta di clausola rescissoria.
Situazione che ha un’analogia con quanto successo al Chelsea la scorsa stagione: Todd Boehly, espressione “qualificata” della compagine sociale della società che gioca nell’impianto di Stamford Bridge, ha pagato 23 milioni per sostituire il francese Tuchel con Potter, allora guida tecnica dei Brighton & Hove Albion Football Club, che verrà poi sostituito dal nostro Roberto De Zerbi.
A Casteldebole ci rassicurano che nessuna proposta è mai arrivata dalla Francia, ricordando che è stata la stessa Equipe ricordare che lo stesso Motta aveva detto un no deciso a Glasner, ex head coach dell’Eintracht Francoforte fino a giugno 2023.
Adesso però sarà importante sedersi a tavolino per pianificare, per le prossime stagioni, il futuro rossoblù che non è mai sembrato così roseo.
(Fonte Marcello Giordano – RdC)
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