Bologna FC
Il Resto del Carlino – Pierre Van Hooijdonk non contento per il figlio, troppo poco per Dominguez dalla Turchia
Il Bologna sta proseguendo la preparazione alla prossima stagione in quel di Valles: i ragazzi di Thiago Motta, guidati dal tecnico e dal suo staff, stanno spingendo sull’acceleratore per aumentare sempre di più i giri del motore e mettere benzina nelle gambe; nel mentre il gruppo squadra pensa al campo, la dirigenza Rossoblù lavora per sistemare la rosa tra cessioni e acquisti. A Casteldebole, nel pomeriggio di martedì, è comparso Oussama El Azzouzi: il centrocampista classe 2001 è l’ultimo colpo a sorpresa sferrato dalla coppia Sartori-Di Vaio, i quali hanno pescato a sorpresa questo mastino del centrocampo dall’Union Saint Gilloise, squadra belga che ha lottato fino all’ultima giornata per aggiudicarsi il campionato. L’ufficialità dell’operazioni probabilmente arriverà in giornata: il ragazzo ha svolto le visite mediche e si attende solo il comunicato dei felsinei per considerare a tutti gli effetti El Azzouzi un nuovo giocatore del Bologna.
Fenerbahce, offerta bassa per Dominguez, mentre papà Van Hooijdonk è sugli scudi
In uscita le voci principali girano attorno a Nicolas Dominguez: l’argentino si porta dietro questa ormai famosa scadenza del contratto con data 2024, e non sono pochi ad aver messo gli occhi su di lui, come già raccontato. L’ultima voce che ha coinvolto il classe ’98 è quella sul Fenerbahce: la squadra turca, classificatasi seconda nello scorso campionato e che proverà ad entrare in Europa dai preliminari, ha formulato una prima proposta al club Rossoblù per Dominguez sulla base di 8 milioni più 2 di bonus, respinta senza troppi patemi dalla dirigenza. La volontà è quella di non svendere uno dei giocatori considerati fondamentali da Thiago Motta e che, nella conferenza tra le montagne del Sudtirol, ha comunque confermato come a Bologna stia bene. Diversa è invece la situazione attorno a Sidney Van Hooijdonk: l’attaccante olandese non è nemmeno stato portato in ritiro dall’allenatore italo-brasiliano, il quale probabilmente non considera il giovane nei propri piani tecnici. Mentre Sidney è rimasto quindi a Casteldebole in attesa di scoprire cosa lo attenderà in futuro, papà Pierre non sembra aver preso bene questa scelta di Motta, e lo ha fatto capire perfettamente con le dichiarazioni rilasciate a Voetbal International: «E’ incomprensibile che si possa prendere una decisione del genere senza nemmeno motivarla. Non credo che Sidney possa mai aver creato problemi all’allenatore, anche perché non lo ha mai avuto. lo dico: portalo in ritiro, così lo puoi giudicare e tuteli il valore del giocatore».
Terzino, centrocampista, Bernardeschi: si continua a lavorare
Gli uomini mercato del Bologna, secondo le parole di Thiago dopo la prima amichevole stagionale, sanno perfettamente le volontà dell’allenatore e dove devono assolutamente intervenire: sicuramente uno di questi interventi dovrà riempire la casella del terzino sinistro, dove al momento c’è il solo Lykogiannis e Motta sta provando soluzioni alternative in quel di Valles, come Joaquin Sosa. La volontà è quella di riportare Cambiaso, ma è difficile, mentre rimane viva la pista Ballo-Tourè, il quale non partirà con il Milan in tournee, e si fa anche il nome di Ruggeri dell’Atalanta. A centrocampo il Bologna, dopo El Azzouzi, interverrà solo se ci sarà l’addio di Dominguez, e gli occhi sono finiti su Fabbian dell’Inter e Rovella della Juventus. Il nome più caldo su cui si sta muovendo il Bologna è però quello di Federico Bernardeschi: la situazione dell’esterno azzurro è nota, vuole tornare in Italia e i Rossoblù sono una destinazione gradita, ma rimane il nodo dell’ingaggio sul quale si attendono degli sviluppi.
Fonte – Massimo Vitali, Il Resto del Carlino
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook