Il Resto del Carlino – PSV e Wolfsburg su Jerdy Schouten

Nella scorsa stagione Jerdy Schouten è stato uno dei giocatori più determinati per Thiago Motta e la sua crescita non è certamente terminata qua, sopratutto con un allenatore che ha calcato i campi di tutta Europa ai massimi livelli proprio nel suo ruolo. Ora però l’insidia arriva da Olanda e Germania, dove il giocatore interessa a due club. 

L’offerta del PSV 

Da Eindhoven è arrivata la prima offerta: 12 milioni più 3 di bonus per il mediano classe ’97, quest’offerta però è stata rimandata al mittente dalla società rossoblù, che non ha però chiuso le porte definitivamente, anzi, ha fissato un prezzo dal quale partire per potersi sedere al tavolo e iniziare a trattare: 20 milioni più 5 di bonus, questo il prezzo di partenza. 

Dalla Germania ci pensa il Wolfsburg

L’anno scorso fu Svanberg, ora Schouten, in Bassa Sassonia l’occhio su Bologna è sempre attento. I tedeschi potrebbero inserirsi nella corsa all’olandese aggiungendo una contropartita tecnica: il centrocampista ex Milan Aster Vranckx, che proprio un anno fa venne cercato dai rossoblù, al tempo però, sulla panchina del Dall’Ara, sedeva Sinisa con un idea di calcio diversa da quella di Thiago. Ancora però dalla Germania, solo interesse e niente di ufficiale, il Bologna ascolterà e valuterà se la proposta sarà congrua. 

Una partenza sofferta che sbloccherebbe il mercato 

Jerdy è uno degli intoccabili di Thiago Motta, ma la sua partenza potrebbe dare fiato alle casse rossoblù sbloccando quelle operazioni necessarie a completare una rosa, per stessa ammissione del tecnico italo-brasiliano, incompleta. Certo che parlando di qualità, la partenza dell’olandese andrebbe a sottrarre una componente fondamentale in questo senso. 

Intanto pare che sia in corso un sondaggio per Stefano Sensi, al momento all’Inter, che vorrebbe però liberarsene per una cifra intorno ai due milioni. Il ventisettenne, che di qualità tecnica abbonda, percepisce 2 milioni di stipendio, che il Bologna proverebbe in caso a spalmare su un contratto pluriennale. Prima però bisognerà capire se arriveranno offerte valide per Schouten, poi in caso Sartori agirà per sopperire ad una mancanza di primissima fascia. 

Fonte: Marcello Giordano – Il Resto Del Carlino

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