Il Resto del Carlino – Pulgar via, piacciono Imbula e Ascacibar

Erick Pulgar è arrivato ieri a Firenze e nella giornata odierna completerà le visite mediche, prima di firmare il contratto con la società viola. Il cileno firmerà un contratto da 1,3 milioni più bonus fino a 1,5, facendo un notevole salto di qualità dal punto di vista dell’ingaggio. Al Bologna andranno 10,5 milioni di euro più il 15% sulla futura rivendita.

Per sostituire Pulgar la società non ha fretta, anche se c’è un ventaglio di nomi a disposizione di Bigon e Sabatini. Come scrive Marcello Giordano de Il Resto del Carlino, il Bologna non vuole correre il rischio di pagare più cari i giocatori ricercati, anche perché Dzemaili e Schouten torneranno a disposizione per la prima di campionato. Poli è a disposizione, mentre Kingsley ha dato buone risposte nel ritiro pre campionato.

Nelle ultime ore c’è stato un confronto tra la società e Sinisa Mihajlovic sulla rosa dei calciatori ne mirino, che comprende Dominguez del Velez, Hendrix del PSV, Prcic del Levante e altri due giocatori che potrebbero fare al caso del Bologna. Il primo è Giannelli Imbula (26 anni dello Stoke City) che è molto vicino al Brugges, ma i rossoblù stanno tentando l’inserimento; il secondo è Santiago Ascacibar (22 anni dello Stoccarda), il quale potrebbe partire a prezzo di saldo vista la retrocessione dello Stoccarda nella scorsa stagione, nonostante un contratto fino al 2023.

Infine, da citare ci sono anche Ibrahim Sangaré (21 anni del Tolosa) e Nikola Moro (21 anni della Dinamo Zagabria). Entrambi sono sul taccuino di molte big europee, e hanno un costo di circa 15 milioni di euro.

Non sarà facile sostituire un giocatore importante come il cileno, ma la società si sta già muovendo. Senza fretta.

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