Il Resto del Carlino – Quindici giocatori al rientro dal prestito

Sono quindici i giocatori che rientreranno dai vari prestiti a Casteldebole e il Bologna subirà un infoltimento della rosa non indifferente. Quindici giocatori che dovranno essere nuovamente messi alla porta, visto che nessuno di essi rientra nei piani di Mihajlovic e del suo staff tecnico.

Se in questo momento i dirigenti del club felsineo sono concentrati sul fronte entrate per acquisire le prestazioni sportive di Arnautovic e Lyanco ecco che poi, a fine mese, avranno tra le mani il compito più difficile di questa finestra di mercato: riuscire a piazzare numerose uscite, sia per risparmiare sul monte ingaggi, sia per creare un tesoretto da reinvestire nel mercato in entrata.

Come riportato da Marcello Giordano, i quindici giocatori che rientreranno a Casteldebole alla scadenza del prestito sono Falcinelli dalla Stella Rossa, Denswil dal Brugges, Donsah dal Rizespor, Calabresi del Cagliari, Paz dal Kayserispor, Kingsley e Okwonkwo dalla Reggina e Valencia dal Kaliningrad. Nessuno di questi, al momento, verrà riscattato dalle rispettive squadre in cui hanno giocato nella stagione da poco conclusa. La somma degli ingaggi di questi giocatori permetterebbe ai rossoblù di alleggerire il monte ingaggi di 2,5 milioni di euro, cifra che sicuramente farebbe comodo al club di Joey Saputo.

Oltre a questi otto calciatori saranno da valutare anche i giovani che rientreranno dai vari prestiti: Corbo e Cangiano dall’Ascoli, El Kaouakibi dal Sud Tirol, Brignani dalla Vis Pesaro, Cossalter dal Feltre, Mazza dal Mantova e Visconti dal Piacenza. Per questo altro gruppo di giocatori andrà ragionato se girarli nuovamente in prestito oppure cederli in maniera definitiva.

Infine, ma questo riguarderà il mercato invernale, bisognerà pensare cosa farne dei tre giocatori che con l’anno nuovo arriveranno a Bologna dopo il prestito al Montreal; parliamo dell’inglese Binks, difensore centrale mancino classe 2001, del finlandese Lappalainen, ala offensiva classe 1998 e del canadese Breza, classe 1998 che ha già avuto un’esperienza in rossoblù come quarto portiere.

Gli unici che non rientreranno sotto le Due Torri sono Santurro, in scadenza di contratto, e Falletti, dove la Ternana ha l’obbligo di riscattare l’uruguagio al termine del prestito biennale.

Non sarà quindi un’estate di sole entrate; Bigon, Sabatini e Di Vaio sono già al lavoro per sfoltire la rosa e, in un mercato povero come questo, probabilmente sarà il lavoro più arduo.

Fonte: il Resto del Carlino, articolo di Marcello Giordano

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