Il Resto Del Carlino – Raduno vicino, ma il Bologna non ha fretta

Massimo Vitali, dalle colonne de Il Resto del Carlino, ci racconta di come il mercato rossoblù fatichi a decollare, anche se la rosa felsinea abbisogni di diversi ritocchi: una prima punta, un difensore centrale ed un paio di terzini. Una situazione anomala quella che stanno vivendo gli addetti ai lavori rossoblù, ancora una volta riconducibile ai tempi che viviamo, e che li accomuna ai dirigenti di tutte le 20 società di Serie A.

Il mercato aprirà solo il primo settembre, ma la squadra si radunerà già tra una settimana prima della partenza per Pinzolo programmata per il 27 agosto. Al Bologna non serve essere rivoluzionato, la squadra così composta potrebbe garantire un’altro campionato da centro classifica, ma la dirigenza come ripetuto vuole puntare a qualcosa di più, a cominciare dallo smettere incrementare il record negativo di partite consecutive terminate a porta violata. A Mihajlovic serve quel difensore centrale carismatico e di esperienza capace di trainare e tenere unito il reparto, una figura chiave ricercata da Saputo fin dalla prima stagione di A.

La fretta alla dirigenza intanto la mette Mihajlovic che finalmente, alla terza stagione rossoblù, potrà per la prima volta accompagnare, scrutare e valutare la squadra per un intero ritiro. Sinisa dovrà comunque accontentarsi di un precampionato tutto nuovo e più breve rispetto al consueto, con la certezza di dover rinunciare a gran parte delle amichevoli per evitare inutili rischi alla squadra.

L’obbiettivo della dirigenza rossoblù intanto è quello di fornire al tecnico almeno un rinforzo in difesa ed uno in attacco in vista del ritiro di Pinzolo, di modo che il tecnico possa poter plasmare le nuove figure a sua immagine e somiglianza. Cosa manca però, anche da questo punto di vista, sono le certezze; imperativo armarsi di pazienza poichè stiamo per vivere il calciomercato più strategico degli ultimi anni. E per quanto riguarda il Bologna, molto passerà dalle cessioni, come quelle di: Donsah, Calabresi, Santander, Denswil, forse Sansone e Skov Olsen se dovesse arrivare quell’offerta irrinunciabile. Le risorse per spendere arriveranno principalmente da lì.

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