Il Resto del Carlino – Ranieri alla Sampdoria?

L’8^ Giornata di Andata della Serie A non sorride neanche alla Sampdoria: la squadra blucerchiata ha perso ieri in casa contro il Monza (3-0) e così, ora, si ritrova ultima in classifica, con solo due punti derivanti dagli unici due pareggi portati a casa (Juventus, 0-0 e Lazio, 1-1). Il triplice fischio arriva alle 16.57 di ieri e alle 18.36 il comunicato stampa della squadra ligure: Giampaolo esonerato; al suo posto, come papabile sostituto, si inizia a sentire un nome: Claudio Ranieri.

UNA CERTEZZA. Per quest’ultimo si tratterebbe della terza avventura sulla panchina della squadra ligure, dopo l’avventura a cavallo tra l’ottobre 2019 e il giugno 2021; il tecnico romano era stato anche contattato del Bologna – dopo che De Zerbi aveva preferito il Brighton – ma la scelta era poi ricaduta su Motta, messo a capo di un progetto che si contraddistingue per la giovane età dello stesso allenatore. È interessante come Ranieri potrebbe tornare in Serie A proprio al Dall’Ara, in una sfida che vedrebbe due squadre impegnate già in una lotta per la salvezza.

PAUSA E POI SI RIPRENDE A LAVORARE. Nel frattempo, Thiago Motta dimostra di voler proseguire per il suo cammino, anche per quanto riguarda la routine adottata nelle ore successive alle partite: oggi niente sessione di defaticamento, ma giornata libera per i suoi giocatori. La ripresa degli allenamenti è prevista per domani mattina: colazione al centro tecnico di Casteldebole, lavoro mattutino e pranzo di gruppo. Sarà importante, al rientro, rivalutare le condizioni fisiche di Musa Barrow, che, si ricordi, aveva lavorato a parte nelle scorse due settimane per una botta rimediata sul finale della partita con l’Empoli che ha avuto una ricaduta per un contrasto rimediato proprio nel centro tecnico bolognese.

DOMINGUEZ. Sempre in questi giorni, in un clima non troppo leggero in casa Bologna, è atteso l’agente di Dominguez: il club felsineo offre un rinnovo fino al 2026, ma l’argentino non sembra voler andare oltre il 2025 (che già rappresenterebbe un prolungamento del contratto da 700mila euro netti in scadenza nel 2024).

Appare chiaro che, ora più che mai, Thiago Motta deve dimostrare la portata vincente della sua idea di gioco.

Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino

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