Il Resto del Carlino – Saputo pensa già al post Mihajlovic: è testa a testa tra Ranieri e Thiago Motta

Dopo l’esonero di Sinisa Mihajlovic, oggi toccherà nuovamente a Luca Vigiani dirigere l’allenamento. La scelta del nuovo allenatore, ormai, è una corsa due: Thiago Motta o Claudio Ranieri. Nella giornata di ieri i rossoblù hanno tentato, per l’ultima volta, di chiamare Roberto De Zerbi e convincerlo a cambiare idea, ma l’allenatore, ex Sassuolo e Shakhtar Donetsk, è rimasto fermo sulla propria posizione confermando dubbi di natura tecnici ma anche ambientali.

Claudio Fenucci, Giovanni Sartori e Marco Di Vaio hanno tenuto un lungo testa a testa con la squadra per spiegare le motivazioni della scelta e per confermare che l’obbiettivo stagionale non cambia, ricordando che anche il Bologna dei 51 punti di Pioli incominciò il campionato raccogliendo un punto in cinque gare.

Il profilo di Claudio Ranieri rappresenterebbe la classica figura del traghettatore, ruolo accettato dall’allenatore solo una volta in carriera, per la “sua” Roma. Il tecnico, per l’appunto, richiede un contratto due anni o comunque uno più opzione per il secondo.

La società, dunque, si è interrogata chiedendosi se ne valesse davvero pena, se non fosse meglio puntare su un profilo giovane, ambizioso ed in rampa di lancio. Da qui, il nome di Thiago Motta, considerato perfetto per iniziare un nuovo ciclo.

La partita tra i due non è ancora stata conclusa, con ogni probabilità la decisione finale sarà presa nella giornata di oggi, dopo aver analizzato anche le richieste economiche dell’allenatore italo-brasiliano.

Il Bologna scenderà in campo domenica, e nonostante un annuncio che pare essere imminente, il nuovo allenatore potrebbe aggregarsi alla squadra solo dalla settimana prossima, lasciando nelle mani di Vigiani il compito di preparare al meglio il match casalingo con la Fiorentina.

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