Il Resto del Carlino – Sogno ma non utopia: contro l’Inter il Bologna deve crederci

Alla vigilia della sfida dello Stadio San Siro contro l’Inter, il Bologna sogna un altro importante successo. Dopo aver abbattuto la Roma di Mourinho e agguantato la scorsa domenica il quarto posto solitario in classifica, che vale il momentaneo piazzamento Champions, i rossoblù di Thiago Motta vogliono continuare a stupire il mondo. A Milano però non servirà un’impresa, ma una conferma della stessa squadra compatta e determinata vista fino ad oggi in campionato.

Un’impresa realistica

Domani il Bologna affronterà alle 21.00 l’Inter al Meazza nei quarti di finale di Coppa Italia. Il passaggio del turno è complicato ma non deve essere un’utopia, nonostante i nerazzurri di Inzaghi siano oggi innegabilmente la miglior formazione della Serie A  (essendone anche capolista). Come riporta Marcello Giordano per Il Resto del Carlino, l’appuntamento è complicato anche per il momento di forma degli avversari, reduci dallo 0 a 2 contro la Lazio all’Olimpico. L’Inter inoltre, a pochi giorni da Natale, ha perso soltanto una partita in stagione tra campionato e Champions, lo scorso 27 settembre contro il Sassuolo, ottenendo per il resto 13 vittorie e 2 pareggi in campionato (uno di questi ultimi proprio contro il Bologna), 3 vittorie e 3 pareggi in Europa. All’apparenza una squadra solida ed insuperabile, che fa delle individualità e nel reparto difensivo i suoi punti di forza. Ma se c’è una formazione che in questo momento può impensierire l’Inter sono proprio i rossoblù, che vivono un momento magico. 

Una scorciatoia per l’Europa?

L’impegno in Coppa Italia sarà fondamentale non solo in ottica trofei, ma anche perchè da questa competizione passa una strada secondaria per l’Europa League. Provarci quindi è un obbligo. Con un occhio anche a sabato, quando alle 15.00 i rossoblù affronteranno l’Atalanta in campionato. Per il momento però secondo il mantra di Thiago Motta, a Casteldebole bisogna pensare partita per partita, pertanto il tecnico italo-brasiliano non farà eccessivo Turnover stravolgendo l’assetto tattico e l’undici titolare: al Meazza giocheranno i migliori. Qualche rotazione è comunque probabile a livello di formazione: Lucumì potrebbe ritrovare la titolarità in difesa al fianco di uno tra Beukema o Calafiori, mentre Aebischer potrebbe sostituire Freuler in mediana. In dubbio anche Lykogiannis, che potrebbe subentrare però a partita in corso, e Fabbian, il quale troverà la sua ex squadra. Ovviamente, Zirkzee davanti sarà titolare a meno di stravolgimenti dell’ultimo minuto. Inoltre, da ieri è tornato in gruppo anche Orsolini, a cui Motta potrebbe concedere qualche istante, anche se è più probabile scenderà in campo contro l’Atalanta. In ogni caso, il Bologna andrà a San Siro per provarci, e ottenere un successo fondamentale per continuare a trascinare l’entusiasmo della piazza.

Dall’infermeria

El Azzouzi, Bonifazi e De Silvestri hanno ricominciato ad allenarsi la scorsa settimana, ma nessuno di loro ha lavorato fino adesso in gruppo. Difficile la loro presenza in campo a San Siro. Ai box, invece, c’è ancora Karlsson. 

Fonte – Il Resto del Carlino

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