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Il Resto del Carlino – Sosa una delle poche note positive di domenica

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La scorsa domenica il Bologna non è riuscita nell’intento prefissatosi: espugnare l’Allianz Stadium. Novità particolare degli “undici” è la stata la maglia da titolare di Joaquin Sosa come difensore centrale.

La settimana prima della partita, infatti, c’era grande aspettativa su chi sarebbe sceso in campo nella linea difensiva dal momento che sia Posch che Lucumì (i due centrali titolari) tornavano dai raduni con le rispettive Nazionali e il mister bolognese ha fatto una scelta di innovativa; “O è un genio o ama l’azzardo” è quello che hanno detto i cronisti di DAZN, dal momento che Sosa sembrava destinato a non entrare.

Alla vigilia della partita, la linea difensiva composta da De Silvestri, Bonifazi, Sosa e Lykogiannis sembrava destinata ad accomodarsi in panchina, anche perché era uno schema provato poche volte, dal momento che, nelle scorse due settimane, Motta ha avuto a disposizione solo questi giocatori (poiché i titolari erano impegnati con le rispettive Nazionali). Inoltre, molti tifosi avevano iniziato a gran voce, dopo la sosta Nazionali, a chiedere di usare i nuovi arrivati, vale a dire Ferguson, Moro, Zirkzee; eppure è stato l’uruguaiano uno dei punti di forza della squadra rossoblù, in una serata dove quest’ultima non è riuscita a imporre il proprio gioco.

Il tecnico italobrasiliano, forte degli schemi che avevano provato in allenamento, ha quindi optato per il 20enne mancino della Nazionale uruguaiana Under 20 che è stato comprato in estate per 1,7 milioni di euro. Sinisa, infatti, nel suo periodo da allenatore, non ha mai avuto una grande impressione di quest’ultimo, affermando che aveva bisogno di tempo per calarsi nella nuova realtà; invece domenica sera, il giocatore della Celeste, ha giocato un buon calcio, senza responsabilità dirette in occasione dei gol subiti e con caparbietà (nonostante la giovane età) nel non perdere il pallone in fase di ricostruzione.

Il giocatore Under 20, originario di Fray Bentos, lo stesso paese di Ramirez, è ormai esperto in esordi col botto: il 7 aprile 2021 è stato schierato nelle fila del Nacional di Montevideo col tentativo di supportare la sua squadra a vincere il ritorno della finale della Primera Division; infatti con lucidità, ha fornito l’assist a Bergessio per il gol della vittoria. Il giovane calciatore conta anche due prestiti importanti: al Rentistas (2 gol in 25 presenze) e al Liverpool di Montevideo (18 presenze).

Maturato in queste società, è stato notato dagli scout rossoblù, abili nel portarlo in Italia con una trattativa a basso costo. L’esordio, dunque, è il suo piatto forte: contro la Juventus forse è stato il migliore della compagine felsinea.

Fonte: Marcello Giordano – Il Resto del Carlino

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