Bologna FC
Il Resto del Carlino – Soumaoro domani ritrova il suo passato
Era il 15 febbraio del 2020 quando i tifosi rossoblù videro per la prima volta Adama Soumaoro, che allora militava tra le fila del Genoa.
La partita finì 0-3 in favore del Grifone. Risultato condito da un gol proprio di Soumaoro, che fece subito un’ottima impressione.
Domani, a distanza di più di un anno, il difensore francese affronterà la sua ex squadra.
Quello di allora era un Bologna molto diverso da quello odierno. Una squadra che non riusciva a terminare una partita senza subire almeno una rete.
Dall’altra parte, Soumaoro era arrivato in Italia da poco, in prestito dal Lille, con un diritto di riscatto pari a 10 milioni.
Come riporta Massimo Vitali nell’edizione odierna de Il Resto del Carlino, il difensore francese dal post lockdown in poi con il Genoa non ha più messo piede in campo, collezionando in tutto appena 8 presenze.
Una volta finito il campionato, il club di Preziosi non esercitò il riscatto, lasciando tornare il difensore in Francia, nonostante a Nicola piacesse parecchio.
Ecco che a gennaio il Bologna è riuscito ad approfittarne, aggiudicandosi le prestazioni del francese, con un diritto di riscatto pari a soli 2,5 milioni.
Dal canto suo, Soumaoro è riuscito a trovare la giusta piazza e la giusta dimensione per rilanciarsi.
Nessuno, probabilmente, si sarebbe aspettato di vederlo giocare con così tanta continuità, e forse nemmeno lo stesso Mihajlovic.
Fatto sta che il difensore ha collezionato 17 presenze da quando è sbarcato a Bologna, di cui una sola partendo dalla panchina.
Il Bologna è assolutamente intenzionato a esercitare il riscatto a fine campionato, dal momento che le prestazioni di Soumaoro sono state più che convincenti.
Il Lille, dal canto suo, non sembra avere rimpianti, dal momento che potrebbe vincere lo scudetto in Francia, forte di una difesa che ha subito solo 22 reti in 36 gare.
2,5 milioni per Soumaoro sono un’affare, e di questo va dato grande merito alla dirigenza.
(Fonte: Il Resto del Carlino – Massimo Vitali)
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