Il Resto del Carlino – Spinazzola, ora il Bologna ha fretta

Spinazzola era vicinissimo all’approdo in rossoblù. Leonardo viene da uno stop di sei mesi dovuto ad un infortunio al ginocchio, ed aveva dato l’ok al suo trasferimento sotto le Due Torri, ma dopo l’ottima prova di mercoledì in Coppa Italia ci ha pensato Allegri nel dopopartita a congelare tutto: “Leonardo ha bisogno di giocare, ma se non arriva nessuno resta con noi, visto l’infortunio di Cuadrado“.

La buona prova di mercoledì ha ovviamente convinto anche la dirigenza rossoblù che l’esterno possa essere la pedina giusta da portare alla corte di Inzaghi, così ieri ha affondato un nuovo tentativo per portarlo a Casteldebole. Il verdetto definitivo dovrà arrivare prima della partita di Supercoppa, quindi mercoledì, perché il Bologna vuole avere le idee chiare in vista delle ultime due settimane di mercato.
Non dovesse arrivare Spinazzola, potrebbe esserci una “svolta epocale”, dato che i nuovi obiettivi (che hanno i soliti nomi come Bruno Peres, Basta, Dodò, Antonelli, Cacciatore e Rispoli) dovrebbero portare al cambio di modulo: quel tanto sognato 4-3-3 da parte dei tifosi, che da circa tre mesi ne cantano il battesimo.

Non si sa chi arriverà alla corte di Inzaghi, ma una cosa è certa: Bigon e Di Vaio vogliono una risposta celere da parte della Juve, anche se Allegri ha già chiuso la porta, nel caso non arrivasse nessuno.
Spinazzola, dal canto suo, potrebbe fare “scontenti” i supporter rossobù, visto che con Gasperini ha agito sempre da esterno di sinistra nel 3-5-2. È anche vero, però, che gli interpreti finora del modulo di Inzaghi non è che abbiano convinto più di tanto, indi per cui la musica potrà certamente cambiare. Più che mai, l’esterno ex Atalanta è un’arma a doppio taglio.

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