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Il Resto del Carlino – Stadio temporaneo in attesa della conferenza dei servizi

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Manca ancora un tassello per l’inizio dei lavori della Fico Arena. Dopo che a maggio erano state unite in un’unica gara quella del restyling del Dall’Ara e quella della Fico Arena, a luglio il Bologna aveva presentato al Comune il progetto definitivo dell’impianto. Ora bisogna invece aspettare una nuova conferenza dei servizi, da riconvocare prima possibile se si vogliono iniziare i lavori nell’estate del 2024. 

Il nodo

Se il progetto del Dall’Ara ormai non presenta problemi, essendosi risolti tutti quelli di natura burocratica, è lo stadio temporaneo a sollevare ancora qualche dubbio. La questione non ruota attorno al problema parcheggi (dato che si utilizzeranno i numerosi posti auto garantiti già da Fico) bensì al tema del traffico locale.

Le tempistiche

Sembra ragionevole aspettarsi (anche grazie ad alcune voci emerse da Palazzo d’Accursio e Casteldebole) che la nuova conferenza possa arrivare tra ottobre e fine novembre; a quel punto, chiuso il procedimento può iniziare il bando dei lavori. Dovrebbe volerci un anno per la realizzazione della struttura (dal costo di circa 12 milioni interamente a carico del Comune) dove i rossoblù giocheranno la stagione 2025-2026 e quella successiva, prima del ritorno nel nuovo Dall’Ara previsto con ottimismo nella primavera del 2027.

La capienza della Fico Arena

Per limitare l’impatto ambientale ed andare incontro alle esigenze sportive bolognesi, con la riapertura del Dall’Ara la capienza dello Stadio temporaneo sarà ridotta dai 16mila posti a poco più di 2000. Dopo i dieci anni in concessione al Bologna inoltre, la proprietà della Fico Arena passera al Comune, diventando quindi, si spera, un nuovo centro per la pratica sportiva cittadina.

 

Fonte: Marcello Giordano, Il Resto del Carlino

 

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