Bologna FC
Il Resto del Carlino – Thiago Motta: “Alleno dei ragazzi fantastici, il meritato dei risultati è solo loro.”
Un mese fa, al termine di un Bologna – Sampdoria terminato 1 a 1, Thiago Motta e giocatori uscivano dal campo sotto i fischi assordanti del Dall’Ara. Oggi, la situazione è decisamente diversa: tre vittorie in campionato e poker di successi consecutivi, considerando anche la sfida di Coppa Italia contro il Cagliari. La classifica ora sorride e recita dodicesimo posto in classifica con 16 punti, gli stessi di una Fiorentina che aveva cominciato la stagione con ambizioni ben diverse. Vista la striscia positiva, l’allenatore dei Rossoblù in conferenza stampa è apparso soddisfatto dei suoi giocatori, come traspare da un articolo di Massimo Vitali per Il Resto del Carlino, ed ha sottolineato come il merito sia principalmente di coloro che scendono in campo, rendendo il giusto tributo a chi ha reso possibile questa metamorfosi, tutt’altro che scontata, nelle ultime settimane.
“Non dite che il merito è mio o che sono io che faccio la differenza. Ho la fortuna di allenare dei ragazzi fantastici, che fin dall’inizio si sono messi a disposizione col massimo impegno. Sono loro che vanno in campo durante la settimana, la partita è solo la conseguenza di quel lavoro.“
Dopo un primo tempo di gara bloccato, con poche azioni da gol, non c’è stato però bisogno, dice Motta, di alzare la voce o gridare in spogliatoio per cambiare passo.
“Non c’era bisogno di alzare la voce, sapevamo che bisognava avere solo un pò di pazienza. Sapevamo che il Torino è una squadra che, sfidando negli uno contro uno, non ti consente giocate che altre squadre ti concedono. Noi nel primo tempo abbiamo giocato bene e dovevamo solo continuare quel lavoro: in Serie A tutte le partite nella ripresa si aprono.“
Una vittoria non scontata, soprattutto considerando l’avversario che si aveva di fronte, ovvero un Torino reduce da una vittoria contro il Milan attualmente secondo in classifica. La partita di ieri racconta di un Toro completamente ribaltato in pochi minuti, dall’ingresso in campo di Orsolini, in grado di rivitalizzare l’attacco e che avrebbe potuto addirittura siglare una doppietta da subentrato sul finale, se non avesse calciato alto da pochi passi dopo una giocata spaziale di Arnautovic, fino agli ingressi di Vignato, Soriano e Lykogiannis, che hanno cambiato in meglio il volto della squadra. L’italo – brasiliano ha parlato anche di loro:
“Il modo in cui questi ragazzi sono entrati in campo nella ripresa non è casuale. Sono entrati bene perchè durante la settimana spingono al massimo, tenendo alta la competizione interna. Se i titolari fanno bene è perchè sanno che dietro c’è gente che preme per un posto e loro non possono mollare nulla.” E infine, sull’intuizione del cambio modulo di Posch: “Il suo gol è un premio al grande lavoro che sta facendo. Da domani voglio che la testa sia all’Inter.“
Mercoledì infatti ci saranno i nerazzurri, proprio la sua Inter del Triplete. Sfida difficile, ma non impossibile, visto questo sorprendente Bologna.
Fonte: Il Resto del Carlino
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