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Il Resto del Carlino – Thiago Motta e il futuro a Bologna: a quando il rinnovo?

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L’obiettivo principale di un allenatore è agire negli interessi della squadra e terminare la stagione con i migliori risultati possibili. Presumibilmente Thiago Motta non tratterà l’argomento rinnovo in conferenza stampa, si concentrerà sulle partite, ma lo spettro del prolungamento del contratto aleggia da mesi. Ora sembra che, con le acque chetate post-calciomercato, si possano imbastire nuove trattative. 

Estate turbolenta 

In queste settimane il mister ha lavorato e dovrà lavorare su un gruppo che sì, ha un alto potenziale, ma che è stato assemblato nelle ultime giornate di mercato e quindi, nonostante gli ottimi risultati ad oggi conseguiti, deve ancora trovare la quadra definitiva. Ad agosto, quando ancora il Bologna camminava sulle punte in ambito mercato, Thiago Motta espresse chiaramente un malumore nei confronti della società, rea di non aver ancora effettuato manovre di compravendita per la rosa. In quel periodo a Valles l’ad Fenucci presentò un’offerta di rinnovo all’agente, Alessandro Canovi, il quale ieri è intervenuto a Madeinbo.tv affermando che: «In estate sono cambiati i piani della società, vedi l’inaspettato addio di Arnautovic, e questo ha influito sul mercato. Thiago è soddisfatto e adesso si può programmare meglio il futuro. Il mio compito è mettere su un foglio di carta le condizioni migliori per il mio assistito e questo lavoro non è ancora iniziato. Prima di tutto bisognerà verificare la condivisione tra Thiago e il presidente».

L’incontro con la dirigenza 

Il prossimo passo è pertanto il meeting con Saputo e Fenucci per verificare che ci sia una visione comune sul futuro e che vengano rispettate le promesse. Promesse che sono state mantenute, a giudicare dai movimenti di mercato avvenuti da Ferragosto in avanti, sia per le entrate che per le uscite. Con queste premesse, diventa più semplice intavolare una trattativa soddisfacente tra le due parti, con l’ambizione a fare da padrona ad un progetto di crescita chiaro e soprattutto condiviso; verosimilmente, questo fatidico incontro non avverrà prima della sosta di campionato prevista per metà ottobre. La permanenza a Bologna di Saputo è l’ennesima dimostrazione che la società non è assente, il patron è presente e scommette su questa squadra, ma Thiago Motta necessita comunque di garanzie e che il mercato di agosto non sia stato una mosca bianca. 

Fonte: Massimo Vitali, Il Resto del Carlino 

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