Il Resto del Carlino, Thiago Motta: “Ho schierato chi credevo più adatto. Ora testa alla Sampdoria.”

Quarta sconfitta in campionato, seconda consecutiva, soli 6 punti fatti in otto giornate e quart’ultimo posto in classifica (nell’attesa del risultato di Hellas Verona – Udinese, che potrebbe mandare i Rossoblù in zona retrocessione): la Serie A 2022-2023 del Bologna non è certamente incominciata nel migliore dei modi. Il nuovo allenatore Thiago Motta fatica ancora a trovare una quadratura nel sistema di gioco e, nonostante la sconfitta per 3-0 contro la Juventus all’Allianz Stadium, ha difeso le proprie scelte tattiche: “Ho schierato in campo chi mi sembrava più adatto. Il primo gol ha cambiato ed indirizzato la gara. Abbiamo sofferto la loro fisicità.“

In un articolo di Massimo Vitali per Il Resto del Carlino, il giornalista analizza in maniera negativa sia le parole del tecnico a fine partita che la prestazione dei giocatori rossoblù: la squadra e lo stesso Motta si sono rivelati smarriti sul campo di Torino e nel Post Match. Il CT ha ammesso la difficoltà della gara, sottolineando come: “La Juventus è partita subito forte e la squadra ha sofferto particolarmente la fisicità degli avversari. Prendere gol in contropiede ha indirizzato la gara, e quando avevo deciso di fare ormai i cambi abbiamo subito il secondo gol.” Nonostante le parole arrendevoli, sottolinea Vitali, è giusto dare al nuovo allenatore la possibilità di incidere ed ingranare. Ma finora l’inizio della stagione è stato decisamente deludente.

Il CT ha poi continuato a parlare dell’avversario di ieri: “La Juventus è una buona squadra, che nel primo tempo ci ha messi in difficoltà soprattutto a centrocampo. Non riuscivamo a uscire dalla nostra metà campo.” Una Juventus, quella di ieri sera, che è parsa resuscitata nonostante fosse reduce da una cocente sconfitta contro il Monza e in generale da diverse prestazioni negative.

Per il CT è però già il momento di voltare pagina: “Anch’io, come i tifosi, speravo arrivassero subito due vittorie, ma non è quel che è successo e questo mi dà ancora più energia per preparare la prossima partita importantissima contro la Sampdoria. Dobbiamo e possiamo migliorare su tutti gli aspetti.“

Infine, l’italo-brasiliano si è focalizzato sulla prestazione dei singoli: dalla coppia difensiva Bonifazi – Sosa, passando per un Gary Medel nuovamente impiegato in mezzo al campo, fino alla necessità della squadra di imparare a supportare ulteriormente il proprio centravanti in fase offensiva: “Credo che Arnautovic abbia fatto una buona prestazione. Tutta la squadra deve imparare a sostenerlo meglio e questo riuscirà quando riusciremo a portare il gioco nella metà campo avversaria. Dovremo entrare in area anche con i centrocampisti, per creare maggiori possibilità in chiave offensiva. Ma serve tempo. Per quanto riguarda la coppia Bonifazi – Sosa, dei cinque centrali che ho al momento sono i due che ho visto maggiormente pronti per affrontare questa partita. Medel a centrocampo? Gary mi ha dato la sua disponibilità a giocare in quel ruolo. Ogni volta che scende in campo è un esempio per i compagni.“

Infine, sempre nell’articolo di Vitali, si legge come Emilio De Leo, ex vice collaboratore tecnico di Sinisa Mihajlovic sulla panchina rossoblù, stia continuando il suo percorso per diventare primo allenatore, desiderio che ha preso forma dopo l’esperienza con la società emiliana. De Leo è stato ammesso al Corso per l’abilitazione ad Allenatore Uefa Pro e inizierà da oggi il corso a Coverciano. Insieme a lui allenatori di caratura internazionale come Daniele De Rossi e Alessandro del Piero, oltre all’ex Rossoblù Daniele Gastaldello.

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