Il Resto del Carlino – Thiago Motta: “Possiamo ancora migliorare, ma da questa partita usciamo più forti.”

Il pareggio di ieri sera contro la Juventus ha lasciato indubbiamente qualche rimpianto. Un punto guadagnato, ma la sensazione uscendo dallo Stadium a fine partita è che le cose sarebbero potute andare diversamente senza alcune quanto meno “dubbie” decisioni arbitrali. Per questo motivo, come riporta Marcello Giordano per Il Resto del Carlino, la rabbia è tanta: i rossoblù meritavano di vincere, dopo aver dimostrato di saper soffrire per 90 minuti e dopo essere stati in vantaggio per quasi 55 minuti.

Il post partita: rabbia contenuta e più di qualche rimpianto

Thiago Motta però nella conferenza stampa post partita non ha parlato del mancato rigore su Ndoye. L’ha piuttosto sottolineato con una battuta dal tono particolarmente stizzito: “Ora prendiamo il pullman e andiamo a casa a riposare, pensiamo alla prossima. Io vado a dormire tranquillo. Io…” In seguito, il tecnico italo – brasiliano si è soffermato sui suoi sentimenti a fine gara: “Sono arrabbiato ma solo con me stesso. Non avrei dovuto prendere quel giallo. Devo migliorare.” Adesso la palla passa all’AD Fenucci, il quale avrà il compito di esporsi in maniera chiara sull’ingiustizia subita, senza che giocatori o allenatore possano incappare in pericolose sanzioni.

Rivoluzione rossoblù

Ad un passo dai tre punti, il Bologna (anche se in fase di rivoluzione sul fronte mercato dopo aver perso due pedine chiave come Schouten ed Arnautovic) ha dimostrato di non aver dimenticato la propria anima ed il proprio gioco, seguendo alla lettera le indicazioni di Thiago Motta per potersela giocare effettivamente contro chiunque. Ed infatti l’allenatore si sofferma proprio su questo: “Possiamo ancora migliorare in tante situazioni, ma a livello di spirito, dai giocatori allo staff, non posso chiedere di più, soprattutto per come abbiamo gestito la partita. Da questa partita noi usciamo più forti. Siamo una squadra e questa deve essere la nostra strada.” Penalizzati nei punti ma con una consapevolezza ritrovata, i rossoblù tornano a casa a testa alta, come sottolineato dallo stesso tecnico: “La nostra sfida è migliorare giorno dopo giorno, già rispetto al Milan c’è stato un passo avanti perchè abbiamo preparato tante cose ma in campo vanno i giocatori e sta a loro interpretare la gara.“

Diverse soluzioni

Infine, l’allenatore si è anche soffermato sulla possibilità di trovare in campo alcune soluzioni alternative. In particolare, Orsolini, Ndoye e Karlsson “potrebbero giocare insieme“, cercando di creare superiorità numerica in fase offensiva grazie alla velocità degli interpreti.

Fonte: Il Resto del Carlino

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