Il Resto del Carlino – Torna la telenovela “punta centrale”. L’esigenza nel mercato di gennaio

Torna la telenovela “punta centrale”. Quando arrivò Barrow al Bologna, Sinisa disse alla dirigenza: “lui in prospettiva è una punta”. Ma i 9 gol in 18 presenze da esterno hanno fatto sì che il tecnico serbo insistesse nel mettere il gambiano come ala sinistra e cercare così una nuova punta, nell’ottica di migliorare la squadra. Il Covid, però, ha avuto altri piani: causa crisi, legata all’emergenza, il Bologna ha visto sfumare durante il mercato estivo l’affare Supryaga. Ora che Santander sarà out dei mesi e il Bologna ha subito l’ennesima sconfitta, Mihajlovic è tornato ribadire l’esigenza di un attaccante.

“Deve solo imparare, poi diventerà una gran punta”, spiegava una decina di giorni fa Sorrentino, l’agente di Barrow. La sensazione, però, è che Sinisa non voglia concedergli altro tempo per imparare il ruolo da attaccante centrale, visto la serataccia di ieri: dopo il gol del pareggio al 13′, il gambiano non ne ha azzeccato più una sotto porta, sbagliando anche il rigore. 

Il club continua a seguire l’ucraino Supryaga, ma piace pure Pietro Pellegri (19), ragazzo ex Genoa in forza al Monaco, entrato nel giro azzurro di Mancini. Perché la dirigenza non sembra aver cambiato piani: innesti giovani che possano aumentare di valore, anche economico. 

Fonte: Il Resto del Carlino

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