Il Resto del Carlino – Tutti gli scenari possibili sull’allenatore del Bologna

Dopo che ieri Simone Inzaghi improvvisamente è diventato il nuovo allenatore dell’Inter, è impazzata sul web la possibilità di vedere Sinisa Mihajlovic, attualmente sotto contratto con il Bologna, sedersi sopra la panchina del club biancoceleste.

Quello che c’è di vero sono solo le voce uscite sul conto del tecnico serbo perchè i contatti tra lui e Lotito non sembrano ancora esserci stati, se non per Radio Kiss Kiss che li ha annunciati proprio nella giornata di ieri.

Le versioni che trapelano sono due e completamente una l’opposta dell’altra: se da un lato a Casteldebole tutti sono ancora fermamente convinti che Mihajlovic sarà l’allenatore dei rossoblù dell’anno prossimo, tanto da fissare una data (lunedì) per un incontro sulla programmazione del prossimo mercato, dall’altro lato sembra esserci il pensiero che tra la Lazio e il serbo ci sarà un matrimonio che “s’ha da fare”.

Come riporta Massimo Vitali, oggi scoccherebbe la fine dei quattro/cinque giorni che l’allenatore si sarebbe preso per pensare ma non c’è ancora certezza sul suo futuro. Dunque il Bologna, sopreso dalla notizia dell’uscita di Simone Inzaghi dal club della capitale, dopo che aveva tirato un sospiro di sollievo per il mancato approdo di Mihajlovic all’Inter, si trova nuovamente nel limbo dell’incertezza.

In attesa di conoscere le sorti del proprio tecnico, che sarebbe sotto contratto fino al 2023, la dirigenza rossoblù sta iniziando a pensare a un eventuale piano B per tutelarsi nel caso in cui Sinisa approdi alla Lazio. I nomi più accreditati per sostituirlo sono quelli di: Mazzarri, con cui Bigon ha già convissuto a Napoli, Gotti, ex vice di Donadoni in rossoblù, Ranieri, che rispecchierebbe la figura ideale per la società e Giampaolo e Di Francesco, entrambi molto apprezzati da Sabatini.

Fonte: il Resto del Carlino, articolo di Massimo Vitali e Marcello Giordano

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