il Resto del Carlino – Un altro striscione, continua la rabbia dei tifosi rossoblù

In una squadra di calcio la normalità dovrebbe essere dirigere un allenamento, lavorare al massimo e scherzare con i propri giocatori: tutto quello che ieri ha fatto Mihajlovic a Casteldebole, prima di ritrovarsi un altro striscione, fuori dal Centro Tecnico, riferito ovviamente alle frasi del serbo prima della gara contro il Benevento. “Da noi sostegno e pazienza, da voi risate e indifferenza: da oggi rispetto solo per la maglia”. Un messaggio chiaro, firmato da tre gruppi della curva. Non è finita qui perché Futuro Rossoblù, l’associazione dei tifosi che occupa un posto nell’assemblea del club, ha puntato il dito contro allenatore e dirigenza. “Ci troviamo allibiti nell’ascoltare una frase del nostro allenatore in quel video registrato all’interno del pullman all’arrivo della squadra allo stadio: sembra che dobbiamo vincere il campionato. Rimaniamo in attesa di essere chiamati da Fenucci e Sabatini per un incontro che è già stato concordato”.

E’ lecito poi aspettarsi un incontro tra Mihajlovic e i tifosi che venerdì avevano organizzato la fiaccolata davanti allo stadio, e che come risposta hanno ricevuto quell’audio che trasuda indifferenza rispetto al calore del popolo rossoblù. I tifosi, adesso, vogliono scuse o, quantomeno, un chiarimento. Il serbo, se non cambierà idea, parlerà pubblicamente venerdì alla vigilia della gara contro il Sassuolo; forse, però, un incontro tra l’allenatore e una delegazione della curva potrebbe esserci già prima. Sui social, intanto, i tifosi sono divisi: c’è chi non perdona le frasi di Mihajlovic e chi invece ci ha già messo una pietra sopra. Lo striscione apparso ieri, però, è un segnale forte di un clima che non si è per nulla alleggerito. 

Fonte: il Resto del Carlino – Massimo Vitali

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