Il Resto Del Carlino – Una folla di passione per il Bologna a Valles

È iniziato il ritiro a Valles per il Bologna e i tifosi hanno risposto presenti al richiamo dei rossoblù. Sciarpe, striscioni, magliette rigorosamente della squadra indosso, autografi e applausi a non finire per la formazione di Thiago Motta. Da molto non accadeva di vedere un calore del genere nel ritiro estivo, eppure la squadra, che la scorsa stagione ha sfiorato il nono posto e che fino a maggio ha sognato l’Europa oltre ad aver superato la quota 50 punti in campionato, ha entusiasmato la folla. Il parametro lo danno i 10000 abbonamenti per ora venduti per una città che sembra ritrovarsi sempre più vicina ai suoi ragazzi.

Tifosi numerosi ad accogliere il Bologna e i suoi protagonisti

A Millequattrocento metri sopra il livello del mare vicino all’Austria, l’ad Fenucci ha parlato di obiettivi, non sbilanciandosi più di tanto, soprattutto al nome Europa, ma la passione dei tifosi si respira benissimo. Ieri c’è stato il primo allenamento della squadra in Val Pusteria e la tribunetta si è riempita di sguardi puntati sui rossoblù. Singoli tifosi, famiglie con bambini e qualche volto già conosciuto della curva. Tutti pronti a sostenere il Bologna e a rivedere in azione una squadra che ha riportato entusiasmo. Sotto i riflettori c’è finito Beukema, nuovo acquisto di Sartori, ma gli occhi degli appassionati erano tutti per Marko Arnautovic e le sue giocate. L’attaccante austriaco è stato ricevuto benissimo dalla folla che lo ha applaudito a più riprese, anche quando ha tentato il gol nella partitella. Presente anche Dominguez, sul quale c’è un nodo contrattuale da sciogliere. Non ancora risolta la questione rinnovo o non rinnovo, ieri l’argentino alla fine della seduta ha avuto un lungo colloquio con Thiago Motta. Anche il tecnico si è preso l’abbraccio e l’applauso del pubblico.

Le voci dagli spalti in rappresentanza della curva

Presente come molti altri suoi “colleghi” anche Daniele, un tifoso che a bordocampo sventolava la bandiera della ‘Vecchia Guardia’ e ‘Bella Ragaz Group. «Io sono stracontento che sia rimasto l’allenatore, perché si è dimostrato uno dei più bravi di tutta la Serie A. Ripongo grande fiducia in lui e in Sartori, uno che ha le idee chiare e ha già portato uno scatto al in avanti. Motta e Sartori possono alzare l’asticella, altrimenti mi tengo stretta una squadra che lo scorso anno è stato un piacere veder giocare».

Anche Alex, rappresentante del gruppo ‘Sala Gesi’ ha regalato le sue sensazioni. «Ero a Lione e a Marsiglia con Bologna di Mazzone, come faccio a non desiderare di rivivere quei momenti lì? Io ci spero. La conferma di Motta è la miglior garanzia». Alla fine una battuta anche sul nuovo arrivato e il suono numero di maglia: «Ho visto che ha preso la 31, ma deve fare attenzione perché tra un po’ qui a Bologna non si supereranno i 30 anni in rosa».

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