Bologna FC
Il Resto del Carlino – Una sceneggiata obbligata al Dall’Ara
Nella mattinata di ieri alle 12:30 al Dall’Ara c’erano tutti: steward, polizia, vigili del fuoco, telecamere, l’Inter, la terna arbitrale e addirittura una quindicina di tifosi nerazzurri ad aspettare il pullman dell’Inter. C’erano proprio tutti, tranne il Bologna, unico assente di una sceneggiata obbligata dal regolamento stesso.
Intanto i ventitré dell’Inter ne approfittano per fare riscaldamento e una partitella a campo ridotto, come se tutto fosse normale: “Brozo ti vedo in forma” dice Barella al compagno di reparto croato; “Dai che oggi si gioca” le parole di Alexis Sanchez, mentre El Tucu Correa, forse per abitudine o per scaramanzia, saluta l’immaginario pubblico al rientro negli spogliatoi. Gli unici a rappresentare il Bologna in un Dall’Ara semi-deserto sono Marco Di Vaio e Claudio Fenucci, esentati dalla quarantena in quanto esterni al gruppo squadra.
Dopo 45 minuti, intorno alle 13:15, l’arbitro Ayroldi prende atto dell’assenza dei rossoblu e mette fine al triste spettacolino; intanto, si inizia già a pensare ad una possibile data per il recupero, in attesa di tutto l’iter giuridico: due date possibili potrebbero essere il 22 o il 23 febbraio, unici giorni disponibili nel fitto calendario dei nerazzurri.
Fonte: Massimo Vitali, il Resto del Carlino
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